Ritornare al “Monterisi” di Cerignola e riscoprire uno stadio totalmente diverso da come lo ricordavo è stata una lieta sorpresa. Rimesso a nuovo il “Monterisi” ha qualcosa di unico e la squadra in campo sta ripagando lo sforzo dell’amministrazione e della società dominando in lungo e in largo il girone H del vecchio campionato Interregionale.

Oggi si affrontano due squadre con stimoli di classifica completamente diversi. L’Audace ovviamente ha come unico scopo quello di continuare a vincere per arrivare quanto prima al tanto atteso traguardo che porta in Lega Pro. La Casertana invece è ancora alle prese con tanti problemi societari e punta solo a portare a termine una stagione altalenante in attesa di tempi migliori. Nonostante la situazione nebulosa attorno ai Falchetti, dalla cittadina campana giungono, tra il mio stupore, 58 ultras rossoblu. Sistematisi nella nuova Curva Nord dell’impianto cerignolano, sostengono la loro compagine per tutto l’arco delle gara ed anche oltre.

Sull’altra sponda, quella dei locali, ben altra musica: l’Audace è accolta dai suoi supporter con una fumogenata molto colorata come personalmente non ne vedevo da diversi anni, completata dallo striscione-invito rivolto ai propri ragazzi in campo che recita: “Si accende la passione, Audace lotta su ogni pallone”. Il risultato in campo arride alle loro aspettative, con una netta vittoria dei gialloblu che, a fine gara, festeggiano tutti insieme, squadra e sostenitori, una vittoria che ha il sapore di una festa promozione anticipata vista la sopraggiunta notizia della sconfitta interna del Bitonto ad opera del Casarano.

Pier Paolo Sacco