DI SEGUITO LA NOSTRA PRESA DI POSIZIONE UFFICIALE RIGUARDO AI FATTI ACCADUTI NEL DOPOPARTITA DI BRESCIA-VICENZA
Ci teniamo a chiarire che questo comunicato era già stato preparato e scritto da alcuni giorni ma non era ancora stato sottoposto al resto del gruppo in quanto quella di stasera è stata la prima riunione dopo quanto accaduto quella notte e quindi, per questo motivo, non reso ancora pubblico.

Livorno - Brescia 2014-15 22001“La Curva Nord Brescia, a seguito degli spiacevoli episodi avvenuti dopo la partita casalinga Brescia-Vicenza, prende posizione dissociandosi da quanto accaduto. Lanci di oggetti, sassi o quant’altro sono assolutamente spiacevoli e non appartengono al mondo del tifo come lo viviamo noi. Non ci riteniamo dei ‘santi’ e non siamo nemmeno degli opportunisti che si nascondono dietro un comunicato; ci riteniamo uomini e abbiamo sempre pagato per le vicende che ci riguardavano e sicuramente anche questa volta varrà fatta chiarezza da chi di dovere.
Il nostro pensiero e la nostra solidarietà va alla famiglia del bimbo ferito, sicuri che da ‘piccolo ultrà’ capirà sicuramente che venire a Brescia non è sinonimo di sassi e vili attacchi e con il quale avremo sicuramente modo di presentare di persona le nostre più sincere scuse.
Scuse che ovviamente porgiamo a tutta la nostra gente, abbonata e non, che si vede penalizzata nel trovare la curva Nord chiusa. Fatti accaduti a più di 4 km dallo stadio e commessi da pochi giovani non dovrebbero penalizzare 3000 abbonati che nonostante la situazione in cui naviga la squadra, hanno sempre dimostrato di amare i nostri colori e la nostra maglia a prescindere dal risultato. Cio nonostante non ce la sentiamo di abbandonare a se stessi i ragazzi individuati (peraltro molto giovani) e lasciarli in balia del loro destino giudiziario, perciò dopo aver ‘fatto capire’ il loro sbaglio avranno comunque il nostro appoggio e qualche insegnamento in più da parte dei più anziani della curva. Il nostro ‘sfogo’ non è una autodenuncia, ma solo un atto dovuto di responsabilità e maturità: siamo sicuri che verrà fatta luce e piena chiarezza sulle posizioni di chi si trovava ad una rotonda con un sasso in mano e di chi invece sopraggiungeva alla stessa adoperandosi perchè non accadesse ciò che invece è accaduto
Un ringraziamento e un saluto va a chi ha capito la situazione in cui ci siamo ritrovati e a chi condanna (giustamente) l’accaduto e deve pagarne indirettamente i danni”.

CURVA NORD BRESCIA