Sono stati giorni, anni, decenni intensi, di goliardia, aggregazione, gioie e dolori, da ostentata passione e ossessivo seguito. Oggi ci rendiamo conto di aver smarrito i valori che ci rendevano unici all’interno del complesso modo di vivere tipicamente ultras, all’interno della gradinata e per le strade della città. Se ci è concesso chiediamo a tutti di evitare speculazioni su questo evento, di prodigarsi in facili giudizi, di dare versioni fantasiose dell’accaduto. Certo molti stanno soffrendo per questo scioglimento ed altri magari godendo, ma chiediamo di fare il tutto nel rispetto di chi si è adoperato, impegnato, di chi ci ha rimesso soldi, salute e famiglie, di chi ha perso anche la sua libertà, di chi è stato diffidato per questo nome, in sostanza chiediamo di chiudere in buona maniera questo capitolo durato 35anni. Ci portiamo dentro i sorrisi dei ragazzi che ci hanno accompagnato e la gioia nell’aver camminato insieme in questi anni in tutta Italia, ma consapevoli che, purtroppo, il nostro futuro non avrebbe potuto in alcun modo ricalcare i passi percorsi.. Sarebbe certamente stato più semplice girare la testa dall’altra parte e far finta di nulla, ma i membri del direttivo S.T.88 hanno chiari questi principi e non possono e devono prescindere da essi. Molte delle persone che avevano creduto al progetto originario del 1988, nei momenti più difficili hanno preferito la strada facile, quella del doppio giochismo, infischiandosene dei valori per i quali eravamo nati. Scompare il nome ma restano le persone, ragazzi che hanno voluto con tutte le loro forze creare per la prima volta allo stadio qualcosa di serio, di nuovo, i valori che da sempre hanno contraddistinto il nostro striscione con il quale da sempre siamo stati legati. Con un po’ di nostalgia, augurando un grosso in bocca al lupo alla società e alla gradinata Pallorito che noi abbiamo creato è cresciuto, è per noi giunto il momento di dire addio a quei giorni passati. Il tifo organizzato nella “Pallorito” non verrà meno, il gruppo SettoreOvest nato dai ragazzi di oggi ed una costola degli sconvolts88 e dai Fedelissimi, un Club di cui fanno parte alcuni della “vecchia”, porteranno avanti il tifo. I rapporti con i fratelli Osimani e le tifoserie amiche rimarranno tali, i valori ultras non si cancellano.