Nonostante il comunicato di pochi giorni fa, appare evidente la scelta societaria di proseguire verso un’unica direzione, che di fatto, rende impossibile l’abbonamento per una famiglia.
Il fatto di aver introdotto la possibilità di acquistare tagliandi ridotti per i bambini, crea ulteriori disagi visto il numero esiguo di biglietti e l’impossibilita’ di determinare, a priori, il posto accanto al genitore stesso.
Molti tifosi ci hanno contattato per esprimere il proprio disappunto circa la modalità di rinnovo degli abbonamenti.
File chilometriche innervosite dalla calura e dal servizio mediocre, malumori e dissapori circa l’impossibilita’ di rinnovare l’abbonamento presentandosi al posto di un familiare “costretto” a non poter abbandonare il lavoro.
Perché non abilitare la vendita alle ricevitorie, che di norma, hanno sempre assolto questo compito nel migliore dei modi?
Risulta inconcepibile la mancata attivazione di un servizio online, sistema adoperato da molte società di serie A e B per la sottoscrizione di tessere, abbonamenti e biglietti.
Abbiamo ringraziato la società per aver regalato a tutti noi un sogno immenso.
Ora siamo in serie A, occorrerebbe dimostrarlo anche a livello organizzativo.