Gara importante allo stadio Vito Curlo di Fasano dove al cospetto di un avversario di rango quale la Fidelis Andria, i padroni di casa sono determinati a confermare l’ottimo avvio di stagione.

Non è altresì gara in cui la Fidelis, una delle candidate alla vittoria finale del campionato, può concedersi ulteriori passi falsi dopo gli ultimi due pareggi consecutivi nelle ultime giornate. Pur partendo con l’ambizione di vincere direttamente il proprio girone, perdere oggi significherebbe iniziare a distanziarsi un po’ troppo dal gruppo di testa per quanto il tempo a disposizione per colmare il gap ci sia tutto.

I tifosi ospiti giungeranno a Fasano in circa 200 unità, tanti quanti i biglietti messi (limitatamente) a loro disposizione per motivi di ordine pubblico e polverizzati in poche ore nella giornata di venerd’iì, appena aperta la prevendita. Dopo il loro ingresso nel settore preposto, bastano davvero poche battute per intuire i rapporti poco idilliaci con la tifoseria di casa.

Tiferanno per tutto l’arco della gara alternando cori di lunga durata ad altri più brevi, con l’ausilio costante di numerosi battimani che visivamente trasmetteranno una bella immagine di compattezza, supportati dal costante suono del tamburo non troppo invadente. In bella mostra anche i bandieroni, che regaleranno un bel tocco di colore all’intero settore.

Una bella prestazione è anche quella della tifoseria di casa: sempre belli da vedere e sentire i Fasanesi che si rendono a loro volta autori di una prova canora indubbiamente positiva. Belle fitte le manate, logica conseguenza della parte centrale molto compatta, non manca l’accensione di diverse torce durante la partita, anche se lasciate consumare clandestinamente tra le gambe dei presenti.

Buoni e massicci i cori a ripetere con i bandieroni sempre al vento. A fine partita squadra sotto la curva festeggiare un’importante vittoria che, in virtù anche degli altri risultati di giornata, lancia il Fasano meritatamente al primo posto. 

Catello Onina