La curiosità oggi mi spinge a Sant’Agostino, nella Bassa ferrarese, a vedere un gruppo di ragazzi molto giovani che seguono la squadra del loro paese, militante in Promozione.

Il gruppo si dispone al centro del piccolo campo sportivo, dietro lo striscione biancoverde “Commando Boys” ed un secondo con la scritta C.S.S. AGOSTINO 1910.

Mentre entrano i giocatori viene acceso un fumogeno verde, ad alcuni bandieroni biancoverdi, un tricolore col nome del gruppo scritto a mano ed un due aste “Fotta & Orgoglio” irrobustiscono il colore.

Anche su questo campo viene osservato il minuto di silenzio per le vittime della strage di Parigi, con i giocatori delle due squadre che si abbracciano al centro del campo.

I cori sono come quelli che ricorrono un po’ ovunque negli stadi di categoria superiore, l’unica differenza è nel nome scandito nelle loro canzoni, o meglio nelle iniziali, visto che si riferiscono alla propria squadra usando le sole iniziali C.S.

La partita finisce 1-3 per gli ospiti ma per tutta la partita, anche con la netta sconfitta che andava maturando, nel loro piccolo i ragazzi sugli spalti hanno dato il massimo.

Una realtà giovanissima, in una categoria con pochi stimoli calcistici ed ultras, per cui non si può che dar merito a questi ragazzi per la grande generosità con la quale hanno tifato dall’inizio alla fine, al di là dei numeri. Bravi davvero.

Fabio Bisio.