Cavese-San Cataldese termina col punteggio di 5-0, ma non è il risultato ad interessami.
La partita sugli spalti comincia con una splendida iniziativa solidale da parte della Sud cavese nei confronti di Gennaro (oggi è lui il vincitore), un bambino affetto da una grave malattia.
Cori, sciarpata e striscione dedicati con cuore al piccolo combattente.
La tifoseria di casa supporta il proprio undici con il solito ritmo coinvolgente. In linea con il suo stile, utilizza torce, tamburo ed un bandierone esposto al centro del settore, contornato da una sciarpata.
Vari gli striscioni esposti i quali onorano Stefano Furlan, Maurizio Alberti (le cui storie sono note a tutti), Antonino e Pupetta (tifosi della Cavese scomparsi recentemente).
Nei distinti si posizionano i Mods e gli Acid Boys, continui e compatti per tutti i 90’; anche loro espongono uno striscione per il piccolo guerriero.
Settore ospiti presidiato da una cinquantina di ultras Sancataldesi, che si presentano al S. Lamberti schierati dietro il loro striscione “Commando Neuropatico”. Nonostante il risultato e il freddo non si fermano un momento nel sostenere la loro squadra; belle le varie sciarpate, i battimani e lo striscione goliardico.
Emilio Celotto.
