Il nono turno di ritorno del campionato di Serie B propone la sfida tra Latina e Carpi, fissata alle ore 18:00 del sabato.
La gara mette di fronte due compagini con obiettivi diversi: per gli Emiliani il traguardo agognato si chiama play ˗ off, per i Pontini l’obiettivo è la salvezza.
La squadra allenata da Castori è reduce dal pareggio a Pisa e dalla vittoria in casa contro lo Spezia, mentre gli uomini agli ordini di Vivarini vengono da tre risultati utili consecutivi, in virtù dei due pareggi ottenuti contro Cesena e Trapani e della importante vittoria nella trasferta del “Liberati” contro la Ternana.
Nella sfida odierna, sono gli ospiti ad avere la meglio grazie ad una rete di Mbakogu, che al minuto 25 della ripresa raccoglie un lancio di Fedato e poi trafigge Pinsoglio: una realizzazione, questa, sinonimo di tre punti d’oro per i Carpigiani, adesso ad una sola lunghezza dalla zona spareggi; per il Latina, invece, si registra un passo indietro dopo le ultimi incoraggianti prestazioni, ma, come si diceva qualche riga più sopra, il campionato è ancora lungo e le squadre impegnate nella lotta salvezza sono raggruppate in pochissimi punti.
Per quanto riguarda la sfida degli spalti, il settore caldo del tifo latinense è protagonista di una prestazione davvero notevole: compatti nella parte centrale della curva dietro i loro striscioni, gli ultras nerazzurri sostengono senza pause la squadra per tutta la durata dell’incontro ˗ anche dopo lo svantaggio ˗ con battimani, cori prolungati, cori a rispondere e lo sventolio di bandieroni di ottima fattura. A fine partita, espongono lo striscione con la scritta “Tutti a Pisa”: il Latina, nel prossimo turno, sarà impegnato all’Arena Garibaldi contro i Toscani, in una sfida salvezza davvero importante per entrambe le compagini.
Nel settore ospiti giungono pochi ultras e tifosi biancorossi: si dividono in due gruppi, entrambi con drappi appesi in balaustra. A parte due cori ˗ uno all’inizio della prima frazione, l’altro nei minuti iniziali della ripresa ˗ per tutto l’incontro, dalla mia postazione, non li sento cantare o, per lo meno, non mi giunge mai la loro voce.