Oggi sul neutro di Faenza si gioca uno dei derby romagnoli di basket di Lega 2. I padroni di casa della Andrea Costa di Imola ospitano i Rivali di Forlì. La scelta di ripiegare sul neutro di Faenza la si deve alla ridotta capienza dell’impianto di Imola che, in previsione o sperando in un importante afflusso di pubblico, in particolare di quello ospite, ha spinto la società ad optare appunto per un palazzo diverso dal proprio.

La nota negativa riguarda l’assenza della curva Imolese, del tutto discorde con la linea societaria di auto-infliggere ai propri tifosi quella che di fatto è una partita fuori casa. Come segno di protesta oggi non saranno presenti sugli spalti i gruppi organizzati se non qualche sparuto elemento mischiato tra il pubblico a titolo personale.

I tifosi ospiti dunque la fanno da padroni, non avendo nessuno che li contrasti a livello canoro e coreografico. Appena arrivati prendono possesso del settore a loro riservato piazzando i loro striscioni e cominciando ad incitare la squadra.

Nel corso della partita non c’è ovviamente storia: cori possenti e secchi rimbombano in assenza di una controparte, molti i battimani e bella la sciarpata finale. I complimenti vanno estesi anche al pubblico non ultras di parte forlivese che, per la maggior parte delle volte, ha accompagnato i gruppi organizzati nell’incitamento alla squadra. Tutto molto bello, peccato solo per questa assenza imolese che pesa e su cui la società dovrà riflettere in futuro, prima di prendere altre decisioni simili.

Tino Chinnì