Altro giro, altro derby Emiliano-Romagnolo in quel di Imola dove arriva la capolista Reggiana. Settore ospiti che già in settimana registra il cosiddetto “sold out”. I gruppi organizzati arrivano alla spicciolata, mentre le tribunette laterali e lo spicchio della tribuna si riempiono di tifosi che approfittano della vicinanza per la classica gita fuori porta.
I padroni di casa si posizionano sugli spalti molto motivati, alla fine l’aria di derby influenza anche loro. Accolgono l’ingresso delle squadre con un bandierone copricurva e con lo sventolio di bandierine: un bel colpo d’occhio. Dall’altra parte invece i reggiani, posizionate le pezze dei gruppi, incominciano a sostenere la squadra con cori e colorando il cielo con le proprie bandiere.
In campo le squadre onorano alla meglio la contesa, soprattutto gli ospiti che, avvertendo la pressione dei rivali modenesi, momentaneamente in vetta alla classifica dopo aver vinto l’anticipo di Ancona, cercano con determinazione di riprendersi il primo posto.
I reggiani incitano la propria squadra costantemente, con le “Teste Quadre” a lanciare i cori, supportate dai tifosi sistemati nelle tribunette laterali.
La partita scorre accompagnata da un tifo sempre piacevole in cui si alternano cori più o meno potenti, da entrambe le parti, fino al gol del vantaggio ospite che chiaramente mette benzina nel motore degli ultras granata fino al triplice fischio che consacra la loro vittoria. Nota di merito anche per i locali che comunque, in relazione alle proporzioni numeriche e al risultato che li svantaggia, cercano comunque di fare il loro fino alla fine.
In definitiva è stata una bella gara sugli spalti, con gli ospiti in gran spolvero, numericamente e qualitativamente da categoria superiore. I verdetti li decide il campo purtroppo, ma di sicuro loro stanno ampiamente dimostrando di meritare il ritorno in cadetteria.
Tino Chinnì
