Si è disputata in un pomeriggio primaverile  la sfida tra Alma Juventus Fano e Feralpi Salò, valevole per la 29esima giornata del campionato di Lega Pro girone B.

Erano una dozzina i tifosi ospiti presenti al “Mancini” dotati di un bandierone e un paio di striscioni; prova molto soft quella dei supporter dei Leoni del Garda che però hanno anche scandito qualche coro, prima che la partita prendesse per loro una brutta piega. Al 3-0 del Fano i tifosi verdazzurri hanno lasciato le tribune dello stadio marchigiano con qualche minuto di anticipo rispetto al fischio finale.

Come da pronostico la scena è stata dominata dalla curva granata, sostenuta finalmente anche dalla buona stella della squadra, che ha risposto alle aspettative. A tratti il “Mancini” era un catino che ribolliva, complice anche l’assenza di opposizione e soprattutto il risultato che in campo stava man mano maturando.

La norma trova una triste eccezione. È il decimo minuto di gioco quando Panthers ed Ultras Fano espongono uno striscione in ricordo di Morris, tifoso granata tragicamente scomparso in un incidente sul posto di lavoro. La famiglia viene accolta ed abbracciata in curva, composta anche da diversi colleghi di lavoro dello sfortunato Morris. Per la tragica occasione gli Ultras Fano e i Panthers  hanno anche osservato un minuto di silenzio.

È questo il momento di punta di un pomeriggio di festa, voce e calore per una tifoseria che è riuscita a superare diverse tempeste, senza però mai perdere la propria compattezza numerica e vocale.

Un coro per il neo tecnico Agatino Cuttone è la nota più lieta di un finale che ha visto i giocatori del Fano saltare con tutta la curva, in vista della trasferta di domenica a Parma per la quale c’è ora grande fermento.

Tommaso Giancarli.