Incredibile ma vero, la tredicesima giornata di serie B (causa sosta della serie A) è programmata la domenica alle ore 15, e sono riusciti ad inserirci un anticipo serale, soprattutto in una città del centro-nord come Modena che, di questi tempi, conosce ampie giornate di nebbia.
Come detto, in questo discutibile anticipo del sabato sera, al Braglia si affrontano il Modena padrone di casa e la Pro Vercelli, una sfida delle zone medio basse della classifica.
Partita per pochi intimi anche in questa occasione, parecchio ingannevole il dato netto dei presenti, 4.089 distribuiti tra 1.301 paganti e 2.788 abbonati; ad occhio ipotizzo i presenti sui 3.500 circa, la causa maggiore non è né l’andamento della squadra di casa, né la serata fredda e umida, ma la totale disaffezione del tifoso modenese verso l’attuale proprietà, coinvolta tra svariati scandali nelle ultime settimane.
Nonostante tutto lo zoccolo duro dei fedelissimi modenesi non molla mai, ma vado con ordine: Curva Montagnani raccolta dietro lo striscione delle Vecchie Brigate (col consueto striscione per gli amici scomparsi) ed i drappi dei gruppi 059, Gruppo Soliera e Vignola, questa sera in netto miglioramento rispetto alle scorse partite, quando dietro ai suddetti gruppi, c’erano ampi vuoti, mentre questa sera l’impatto visivo sarà senza dubbio buono.
Positiva la prestazione vocale della Montagnani, svariati cori per la squadra, vari treni e battimani coordinati da un tamburo, che sinceramente non si sente mai, mentre a livello di colore, si segnala il buonissimo sventolio dei bandieroni nella parte bassa del settore, bandieroni sventolati per tutto l’arco della partita.
Nella gradinata, ahimè, ci sono ampi spazi vuoti, ma striscioni e drappi sono tutti presenti al loro posto (Belli Carichi, Carpi, Sassuolo, Gruppo Gradinata, Campogalliano, Contea, 0535, Tradizionalmente, Gasparo Con Noi e Barras Bravas MFC), la maggior parte tutti raggruppati nel settore laterale della gradinata. Sono circa un centinaio i supporter gialloblù che fanno quadrato dietro questi drappi, i miei scatti non rendono al massimo la compattezza, ma comunque rendono l’idea di massima.
Sul piano vocale questa sera un po’ discontinui, soprattutto nel primo tempo quando si concedono qualche pausa in più; nella ripresa netti miglioramenti, grazie anche ai cori indirizzati alla squadra per chiedere maggiore impegno. Si alza il classico coro per i diffidati, cantato sia in apertura sia in chiusura di partita, oltre a svariati cori dedicati agli ultras in generale ed ad altri cori goliardici. Buoni anche dal punto di vista visivo: vari battimani, qualche bandierina del gruppo Tradizionalmente tenuta alta per tutta la partita, oltre a qualche sciarpa alzata nel finale di gara.
Segnalo anche il consueto fantoccio dei ragazzi di Campogalliano, “invasore” della parte scoperta della gradinata, settore off limits per i tifosi modenesi.
Da Vercelli sono circa 50 i tifosi presenti questa sera allo Stadio Braglia, la quasi totalità raggruppata nella balconata principale. Prestazione da pollice in su la loro, non li sento spesso coi cori, ma comunque li vedo sbracciarsi per tutto l’arco della gara: i cori uditi dal sottoscritto sono quelli per la squadra, varie volte il classico “forza Pro”, il coro che rimarca i loro 7 scudetti ed anche un coro per i diffidati. Si fanno vedere con un bandierone sventolato per tutta la partita, belle anche le due sciarpate (una per tempo).
Dopo un primo tempo di sostanziale indifferenza tra le due tifoserie, nel secondo tempo si segnala qualche sfottò tra gli ospiti ed i tifosi modenesi in gradinata laterale, ovviamente c’è anche il minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Parigi, anticipato dall’esecuzione dell’inno francese all’ingresso delle squadre sul terreno di gioco.
Francesco Passarelli.