È il giorno di Lecce – Catania gara che sicuramente meriterebbe di essere giocata in una categoria diversa.

Al “Via del Mare” c’è il pubblico delle grandi occasioni anche se la trasferta è stata vietata ai tifosi etnei.

Un vero peccato perché la loro presenza avrebbe arricchito ancora di più gli spalti che quest’oggi non hanno davvero nulla da invidiare a gare che si svolgono nella massima serie.

In Salento l’euforia è alle stelle, c’è il primato da difendere proprio dall’avversario odierno.

Euforia che si mischia con la tensione.

Al termine dell’ultimo vittorioso incontro di Coppa Italia contro il Matera, gli ultras giallorossi hanno chiesto a gran voce di sconfiggere il sodalizio catanese.

Scenario praticamente simile in quel di Catania.

In settimana, durante un allenamento, gli ultras etnei si sono presentati per ribadire il sostegno alla squadra chiedendo di tornare vittoriosi dalla trasferta leccese.

Le squadre scendono in campo e la sciarpata offerta dalla Curva Nord è davvero imponente.

Nei primi quindici minuti il Lecce sembra avere il controllo del campo e questo fa sì che gli spalti si trasformino in una vera e propria bolgia.

Ma intorno al ventesimo il Catania trova il gol del vantaggio.

Cala il gelo al Via del Mare.

Il gol subito non scalfisce comunque la determinazione dei supporter leccesi che, anche se in maniera leggermente meno compatta, continuano incessantemente a sostenere la squadra.

La gara appare abbastanza contratta e saranno poche le azioni degni di nota, almeno per il primo tempo che si concluderà con gli etnei in vantaggio.

Inizia il secondo tempo e la vivacità del gioco del Lecce fa in modo che la curva riesca a coinvolgere a tratti anche gli altri settori dello stadio.

Molto significativo lo striscione esposto dalla Curva Nord che, solo per pochi frangenti, mette da parte l’accesa rivalità tra le opposte tifoserie: “Auguri Micale… Aspettando Speziale!”.

Un augurio per le vicende giudiziarie che si stanno evolvendo positivamente per l’ultras catanese dopo gli avvenimenti del 2 febbraio 2007.

Il pressing del Lecce mette in difficoltà la difesa ospite e spinta dal calore sugli spalti, la formazione salentina riesce a trovare il pareggio.

Il boato proveniente dagli spalti è davvero impressionante.

Il secondo tempo si rivela sicuramente più avvincente del primo e dalla Curva il supporto continua incessante.

Nonostante questo il Lecce non riesce a trovare il gol che gli permetterebbe di vincere la sfida e la stessa terminerà in parità.

Probabilmente una buona parte della promozione era in palio quest’oggi e lo sapevano bene qui a Lecce.

Il pubblico presente è stato impeccabile e la Curva Nord ha rievocato gli anni in cui la società giallorossa militava in categorie più importanti.

Come già detto prima, davvero un peccato per l’assenza forzata dei supporter catanesi che sicuramente, se ne avessero avuto l’opportunità, avrebbero onorato la trasferta rendendo ancora più vivaci gli spalti dello stadio salentino.

Fabrizio Giannico