Buona risposta di pubblico al “Via del Mare” per la prima stagionale del Lecce in Coppa Italia contro il Como. Attratto da questo insolito match, faccio anch’io il mio esordio in questa calda serata a ridosso del Ferragosto. Con le spiagge e le località turistiche del Salento e di tutta Italia presumibilmente più attraenti degli stadi in questo periodo dell’anno, mi aspetto una leggera flessione di pubblico e di rimando, altrettanto in termini di tifo e calore. Vengo invece piacevolmente smentito già dal mio arrivo.
Partendo dall’inizio, la curva di casa appare subito bella piena e carica. Fanno bella mostra gli striscioni targati Ultrà Lecce, una piacevole novità considerando gli ultimi anni in cui il colore in transenna era delegato alle sole pezze. Scelta che conferisce una fisionomia tutta nuova al settore. L’incitamento parte potente già dalle prime battute e difficilmente perde d’intensità durante l’intero proseguo della gara. Molto interessanti i cori a ripetere e le bandierine sempre sventolanti. Come sempre non mancano le torce, che danno sempre un grandissimo impatto in termini di colore.
Nel settore ospiti, gradita sorpresa, arrivano in ottimo numero da Como. Occupano la parte inferiore e la compattezza che restituiscono è veramente positiva. Anche loro onorano la presenza con una buona prova, cercano di farsi sentire ma, come sempre in questi stadi particolarmente caldi, è davvero difficile per loro, anche se a tratti ci riescono. Tirando le somme se ad Agosto siamo su questi livelli, ci possiamo aspettare da queste due tifoserie un campionato dalle più rosee aspettative sotto il profilo ultras.
Catello Onina
