Il campionato di Lega Pro chiude l’anno calcistico nel penultimo giorno del 2016 con il turno infrasettimanale valevole come seconda giornata di ritorno.

Ospite della squadra clementina del Santarcangelo è il Fano. La squadra marchigiana è relegata nei bassi fondi della classifica ma gli ultras granata della curva, con il gruppo storico dei Panthers, presenziano in un numero più che dignitoso in questa fredda serata.

Sul fronte locale sta prendendo piede il nuovo progetto dei ragazzi gialloblù, quelli con la pezza ”Casualmente Ultras” per capirci, che cercano di portare entusiasmo in una piazza tranquilla come Santarcangelo, conosciuta maggiormente per il bel centro storico o qualche ristorante dove passare qualche bella serata piuttosto che la propria squadra di calcio.

I ragazzi gialloblù arrivano belli compatti in corteo e già all’esterno dello stadio intonano cori per la loro squadra.

Nel settore ospiti sono già posizionati i granata. Pur non conoscendo l’attuale situazione della curva, si può notare una certa divisione tra i due gruppi, Ultrà Fano e Panthers, che comunque non incide sul tifo, poiché i cori vengono cantati da tutti i presenti. Oltretutto in larghi tratti della gara vengono sventolati i bandieroni granata alternati alle manate, rendendo gradevole la loro prestazione.

Cercano di farsi sentire anche i locali. Anche se in campo è la squadra ospite a meritare il vantaggio, cercano di sostenere la formazione gialloblù e, anche loro con un bandierone a scacchi, colorano il settore. Per loro non è facile coinvolgere il resto della tribuna, seppur si diano da fare e facciano della goliardia il loro punto di forza.

L’ennesima delusione su sponda granata arriva al 90° quando il Santarcangelo si porta in vantaggio, conquistando sul filo di lana una vittoria d’oro in ottica salvezza.

La situazione in classifica della squadra granata è sempre più difficile da risollevarsi, se non vorrà retrocedere avrà molto da lottare; dalla sua parte può contare con orgoglio sul sostegno dei propri ultras che sanno offrire una marcia in più.

Gilberto Poggi.