Il prefetto di Bergamo in occasione della prossima partita MapelloBonate-Piacenza, in programma domenica 16 febbraio proprio in quel di Mapello, a 10 km dal capoluogo, ha disposto la vendita dei biglietti ai soli residenti della provincia. Di fatto, quindi, il settore ospiti sara off limits per i tifosi piacentini.
Posto che Mapello non ha rappresentanza ultras e quindi il pericolo potenziale di incidenti è pari a zero, non si capiscono quali possano essere i motivi che possano aver portato ad una così drastica decisione. Se da un lato si può imputare la scelta da un punto di vista per così dire “punitivo”, a fini “educativi” dopo gli scontri che hanno coinvolto gli stessi Piacentini nella gara interna contro Lecco, molto più probabilmente le paure del prefetto vertono su Atalanta-Parma che si gioca in contemporanea e sul rischio intrinseco di incroci con i Parmigiani appunto.
In estrema analisi, sulla scorta di casi simili, l’antifona è chiara a tutti e ormai da tempo: se ci fosse anche solo la remota possibilità che le Istituzioni di turno, questure o chicchesia, debbano mettersi a far del lavoro extra, allora meglio stroncare sul nascere tale eventualità e impedire gli incidenti nell’unico modo che conoscono, ossia chiudendo gli stadi. Come se pensassero di sconfiggere il cancro chiudendo gli ospedali, insomma. Buon pro vi faccia…
Matteo Falcone, Sport People.