Per la prima giornata del campionato 2017/18 di serie C girone C, il Matera ospita l’Akragas allo stadio XXI Settembre – Franco Salerno, in un sabato pomeriggio di fine estate, dove si registrano circa 1.300 spettatori. Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento, per ricordare le vittime del terremoto che ha colpito la popolazione dell’isola di Ischia nei giorni scorsi.
I locali, sistemati compatti all’interno della Curva Sud, sono in discreto numero e sono in grado di offrire un buon tifo per tutto il primo tempo. I cori, a sostegno dei ragazzi in campo, vengono scanditi bene e risultano abbastanza forti e potenti. Al sostegno vocale si affiancano i battimani, eseguiti con il tamburo, che nel complesso sono di buona fattura.
Sul rettangolo verde, i biancazzurri di casa, dopo dieci minuti riescono a trovare la rete del vantaggio, che manda in visibilio i presenti sugli spalti. Il tocco di colore è dato dai due bandieroni, da qualche due aste e dalle numerose bandiere, sventolate in continuazione, per tutto l’arco del match.
Durante il secondo tempo il sostegno risulta dello stesso livello della prima frazione di gara: oltre ai cori per i ragazzi in campo, non mancano quelli a favore dei diffidati, per la città e contro i rivali potentini, mentre in campo la gara non decolla e così, dopo i minuti di recupero, la gara si chiude con lo stesso punteggio con cui si era concluso il primo tempo. A fine gara, festeggiamenti con i giocatori sotto la Curva, per la prima vittoria del campionato, appena conquistata.
Capitolo ospiti: nel settore ospiti risulta assente qualunque forma di tifo organizzato e si contano solamente una decina di spettatori che assistono alla gara seduti e in silenzio, probabilmente appartenenti allo staff dirigenziale della società siciliana.
Federico Longo.