Molinella è l’ultimo paese al confine fra le province di Bologna e Ferrara e oggi, nel piccolo ma carino impianto locale intitolato ad Augusto Magli, calciatore di questo piccolo centro che giocò stabilmente in A fra gli anni ’40 e ’50 del secolo scorso, si gioca un bel derby. Il Reno Molinella di casa è opposto dal calendario della Prima Categoria al Consandolo, rappresentativa dell’omonima frazione di Argenta, in provincia di Ferrara, separata da non più di una decina di chilometri e verosimilmente da una certa rivalità.

Una sola tribuna accoglie tutti i convenuti al match e in un lato della stessa, a sostegno della squadra di casa si raccolgono una ventina circa di ragazzi abbastanza giovani, tutti rigorosamente vestiti con la stessa maglietta nera raffigurante Braccio di ferro con una birra in mano e due martelli incrociati. Si rappresentano anche con uno striscione, Ultras Scomodi, mentre ad inizio gara si cimentano addirittura con una coreografia, semplice ma di grande impatto scenico, fatta di torce e un paio di fumogeni prima blu poi rossi che per cinque minuti creano molta enfasi.

In questi piccoli campetti di provincia è davvero raro trovare qualche tifoseria organizzata, ancor più difficile in Emilia Romagna dove esistono tutta una serie di squadre di comprovata tradizione che attirano e cannibalizzano tutte le presenze, rendendo dunque arduo pensare a qualcosa di simile. Eppure questi ragazzi, seppur in pochi, sono artefici di un sostegno positivo per tutto l’incontro, accompagnato da un tamburo, tanti battimani e coordinato da un lanciacori che cerca di dettare ritmi e motivi.

La partita in campo premia cotanta generosità con un 2 a 0 che dà poi il la a una serie di festeggiamenti congiunti fra giocatori e tifosi, una parte dei quali, a fine gara, si rimette in moto dirigendosi verso il Dall’Ara dove la massima rappresentativa provinciale, il Bologna, dovrà vedersela contro la Sampdoria in un incontro che, pur a lunghissima distanza dal traguardo, assume già i contorni di una sfida salvezza.

Luigi Bisio