Dopo due partite consecutive giocate al lunedì, soprattutto dopo il lunedì di Cerignola, particolarmente dispendioso mentalmente per le amicizie e rivalità incrociate e con i rischi connessi, Monopoli si ritrova di nuovo a giocare in infrasettimanale. Più precisamente la gara interna contro il Picerno si disputa alle 15 di giovedì e date le premesse, dato probabilmente già fondo a tutti i permessi e le ferie al lavoro, il minor richiamo dell’avversario e con esso della sfida sugli spalti rende davvero difficile, o deficitaria se vogliamo, la risposta del pubblico biancoverde.

I dati ufficiali parlano di 1.286 spettatori presenti ma, come sempre capita in questi casi, viene conteggiata anche la quota degli 816 abbonati anche se è più che plausibile, anche dal colpo d’occhio sui gradoni, che gran parte di questi siano stati costretti a dare forfait.

Curva Nord e Gradinata Est però, e come al solito, stringono i denti e fanno tutto quel che possono, con i primi minuti della gara in cui i numeri sono davvero risicati ma con le fila che poi si ingrossano un po’ di più con il passare dei minuti, man mano che i presenti riuscivano a divincolarsi dai propri impegni.

La Gradinata Est propone uno striscione affisso in balaustra, “Con i vostri incompatibili orari… ci avete rotto il calcio”, per manifestare il proprio dissenso all’assurda logica che ha portato la Lega di turno a sacrificare i tifosi sull’altare della rivendita televisiva delle gare, piaga ormai comune anche in C. Per la Nord invece l’acme è sicuramente la sciarpata mentre, più in generale, entrambe le parti si prodigano nel solito generoso supporto al Gabbiano, fatto di cori e battimani che si rincorrono senza soluzione di continuità.

In campo il Monopoli ottiene un’altra preziosa vittoria, superando in classifica proprio il Picerno ma anche Cerignola fermato sul pari in casa del Gelbison e raggiungendo a 36 punti la Juve Stabia, anch’essa reduce dal poco proficuo incontro con il Crotone (sconfitta interna per 1 a 2 delle Vespe). Il Foggia ora è lì alla portata, solo due punti più in su. La pessima prima parte di stagione insomma, non vuol dire che tutto sia perduto.

Per la cronaca, da Picerno 8 ospiti, delegazione che, come da qualche tempo succede, è composta solo semplici tifosi. Niente cori o altra forma di tifo organizzato per loro.