Lascio la pioggia alla stazione di Bari, dove prendo il regionale che mi porta a Monopoli e per tutto il tragitto fino all’ingresso dello stadio “Veneziani”, riesco ad evitare le bizze del meteo. Fra tempo risicato, camminata a piedi e beghe inattese al botteghino, perdo minuti preziosissimi e con essi la possibilità di immortalare gli striscioni ad inizio partita che sia la Curva Nord che la Gradinata dedicano alla piccola Sofia che riesco a vedere purtroppo solo da lontano e dei quali posso al massimo limitarmi a riferirli e scusarmi per la mancanza.
Parte tutto male insomma, cerco di rimediare come posso anche se tutto mi fa presagire che le cose non andranno come speravo. Portar con me l’ombrello sembra una missione impossibile, anche se in campo ci sono altri fotografi che lo hanno tranquillamente con loro, così in 15 minuti prendo tutta la grandine e la pioggia che ho fortunatamente fin qui evitato.
Pensavo a quel punto che la pioggia potesse ammazzare tutte le residue velleità di tifo e con esso le ultime speranze di raddrizzare una giornata nata male, ma nonostante la sgradevole doccia fredda a cui mi ritrovo costretto, rimango stranamente e indubbiamente soddisfatto per quel che vedo. Inizialmente mi piazzo sotto il settore ospiti e non posso che fare un plauso alla Curva Sud Francavilla per i tanti fumogeni e torce accese durante i novanta minuti. Una quantità incredibile che mi entusiasma e almeno a livello percettivo, mi restituisce quel minimo di calore che la pioggia mi toglie. È la prima volta che vedo questo gruppo e la mia impressione è più che positiva. Per il tanto colore, per il grandissimo incitamento e per come globalmente hanno sfidato il tempo avverso.
Spostandomi poi verso i due settori monopolitani, prima che la grandine mi costringa alla resa e a ripiegare in tribuna, ho tempo di osservare ed apprezzare Curva Nord e Gradinata che, completamente sommerse dall’acqua, restano indefesse al loro posto cantando e sfidando il cielo impietoso.
La vittoria quest’oggi, contro ogni mio pronostico della vigilia, va a tutti e tre i settori protagonisti della gara, onore a loro. Mentre la gara sul rettangolo di gioco invece, la vince di misura il Monopoli che resta così in zona playoff come bene o male resta fuori dalla zona playout il Francavilla, seppur a un passo dal ciglio del burrone. Ci fosse la voglia stoica e sfrontata degli ultras di combattere anche nelle situazioni più estreme, gli obiettivi di entrambe sarebbero sicuramente ad ampia portata di mano.
Massimo D’Innocenzi
