Derby storico quest’oggi al “San Paolo” dove Partenopei e Sanniti, per la prima volta in assoluto, si affrontano in massima serie. La tifoseria ospite viene ingiustamente, e non si capisce bene per quale motivo, privata di seguire in massa questo evento, in quanto le istituzioni preposte all’ordine pubblico decidono di inviare nel capoluogo sannita soltanto 1.200 biglietti, nonostante il settore ospiti dell’impianto di Fuorigrotta ne possa contenere molti di più.
I 1.200 Beneventani si compattano formando un bel quadrato nell’anello inferiore, incitando la squadra per tutta la gara, con lo sventolio continuo di bandiere e l’accensione di diversi fumogeni durante l’incontro. Nonostante la sonora sconfitta della loro squadra, che si trova di fronte un Napoli devastante che gli rifila ben sei reti, sono autori di un tifo continuo fino al 90esimo.
Le due curve di casa, come al solito sfoggiano il loro repertorio fatto di incitamento massiccio e continuo, l’entusiasmo è alle stelle con la squadra in campo che sforna una prestazione maiuscola contro il malcapitato Benevento che, come detto prima, subisce ben sei goal.
La Curva A è avvolta in uno striscione (“TE NE SEI ANDATO DA LOTTATORE LA TUA CURVA TI RENDE ONORE!!! CIAO GIGGIONE”) per onorare la memoria di Luigi Galatola detto appunto “Giggione”, ultras storico deceduto pochi giorni prima. Tanti anche i messaggi srotolati dalla Curva B durante la partita. Assoluta indifferenza tra le due tifoserie e gara che si svolge in un clima di assoluta tranquillità.
Salvatore Izzo.