Finalmente, dopo quasi un intero girone di andata, viene disputata una partita di domenica alle ore 15, proprio come si faceva in un passato più o meno vicino. La partita è per entrambe le compagini molto importante, alla ricerca di punti preziosi che possano servire per la rincorsa dei rispettivi obbiettivi.

La suddetta gara coincide con una giornata molto particolare per la città di Pagani. Infatti, in questi giorni, ricorre l’anniversario del compianto ex Sindaco e avvocato paganese Marcello Torre, ucciso barbaramente dalla mano della camorra nel lontano dicembre 1980. Molti giovani paganesi ancora oggi vedono in lui, che si batteva per “una Pagani libera e civile”, un esempio di moralità e integrità.

Per quanto riguarda la gara, c’è da sottolineare la dichiarazione d’amore che fanno i ragazzi della gradinata alla Paganese, e più in generale a quelle persone che solo in rare occasioni si degnano di seguire le sorti degli azzurro-stellati dal vivo. In curva nord si festeggia l’anniversario del gruppo Urban Kaos, al fianco della Paganese da undici anni. All’ingresso delle squadre viene alzato una sorta di bandierone su carta, raffigurante il nome del gruppo.

Da Lecce arrivano un centinaio di persone (alcune senza biglietto), che si fanno notare soprattutto nei primi minuti di gioco con cori ben riusciti e soprattutto con l’accensione di due fumogeni giallo-rossi.

Il primo tempo, nonostante un buon tifo da parte dei due settori paganesi, regala pochi sussulti in campo. La ripresa è più spumeggiante e vede la squadra azzurro-stellata passare da subito in vantaggio. In questo momento il tifo della gradinata raggiunge il suo apice per quanto concerne la giornata odierna. Ottimi i cori a ripetere e i battimani.

Verso la fine della gara viene concesso un calcio di rigore ai salentini, che trasformano senza problemi. La gara termina con una Paganese addirittura ridotta in 9 a causa di due espulsioni, ma che arcigna riesce a pareggiare nonostante i continui tentativi di vittoria del Lecce.

Alla fine, visto che la partita l’avrebbero potuta vincere e perdere entrambe le squadre, tutto sommato il pareggio accontenta sia padroni di casa che ospiti. A conferma di ciò il fatto che le due tifoserie ringraziano i propri calciatori per la prova offerta. Da segnalare, infine, il rispetto reciproco tra le due tifoserie.

Alfonso Ceglia.