13 febbraio 2001-2019…

…BAE PER SEMPRE oggi come 18 anni fa lo ricordiamo con queste 3 semplici parole, parole diventate da subito murales, diventate sogno, diventate realtà oltreoceano… BAE PER SEMPRE, ci accompagna ogni volta che si viaggia tra laguna e terraferma, per alcuni inconsapevoli ilmagari del significato ma punto di riferimento per tutti….un murales 
“diventato un simbolo per tutti, d’impatto per chi va e torna da Venezia….Questo forse sarà l’ultimo anno in cui potremo ricordare il Bae recandoci a quel muro, destinato ad essere demolito per lasciare spazio a non so neanche cosa. 
Un pezzo di città, di cuore che verrà smantellato ma se un muro cade non sarà certo la memoria e la voglia di tramandare alle generazioni che verranno a svanire. 
Perché dal 2001 il Bae vive in tutti noi, di chi ne porta il ricordo nel cuore, di chi ha portato la pezza con il suo nome in ogni curva ospiti d’Italia, di chi ha creato il progetto dell’estadio aldilà dell’oceano ma anche soltanto di chi attraverso i ricordi ha preso il Bae come un ideale che non morirà mai. 
Perché come c’è scritto su quel muro è per sempre… BAE PER SEMPRE!” (cit.)