Meno gente del solito al PalaCarrara per questa sfida fra Pistoia e i pugliesi del San Severo, anticipata al mercoledì su richiesta dei padroni di casa per la convocazione in nazionale di Carl Wheatle. Numeri in calo tanto per la Baraonda quanto per il resto del palazzo, ma presenza comunque dignitosa, che gioco forza ha dovuto fare i conti con le esigenze dell’infrasettimanale, tanto che a partita già in corso i tifosi continuavano ad arrivare, magari di ritorno dai loro impegni lavorativi o personali.

Da San Severo presenti due tifosi, senza striscioni, cori o altra forma di partecipazione canora o visiva. Tifo per Pistoia che, pur in assenza di una controparte e nonostante una partita sul parquet onestamente bruttina, non è comunque mai venuto meno. Momento cruciale è stato forse il terzo quarto quando, parallelamente alla rimonta della squadra, tutto il palazzetto s’è accodato ed ha appoggiato il tifo della Curva che in paio di frangenti s’è fatto davvero veemente.

Al suono finale della sirena, Pistoia supera definitivamente San Severo per 54 a 45 e tanto per rimanere in tema Puglia, si leva il coro che invita “Tutti a Nardò”, trasferta impegnativa ma come sempre sanno essere quelle particolarmente lunghe, anche formativa per l’ossatura del gruppo.

Foto di Andrea Del Serra