Importante incontro di calcio al Bottecchia tra l’ambizioso Pordenone ed il neopromosso Ravenna alla caccia di una salvezza tranquilla. I romagnoli vengono da un periodo altalenante fatto di belle vittorie e da cocenti sconfitte; i friulani invece sono reduci da un pareggio interno contro il Teramo e stazionano nei primissimi posti della classifica.

Si gioca in una bellissima giornata di sole davanti a circa 1.500 persone. Devo dire che mi aspettavo il tutto esaurito in questo piccolo stadio, ma in realtà di posti disponibili se ne vedono nella nuova tribuna laterale in primis, ma anche la gradinata dove stazionano gli ultras neroverdi oggi non è colma. Forse questa è la dimensione neroverde: il calcio ed il tifo in questa città stanno facendo strada, ma le radici sono ancora poco profonde.

I Supporters Pordenone, gruppo leader della gradinata, fanno un buon tifo per tutta la partita: lo stile assomiglia molto a quello ritmato sudamericano, impostato su cori simili a canzoni, più prolungati insomma. I ravennati invece presentano il classico tifo all’italiana, con cori sì ritmati ma più secchi.

La partita decolla alla fine del primo tempo, quando con un batti e ribatti le due squadre vanno a riposo sull’1-1. I giallorossi sono una ventina e fanno un ottimo tifo, nel limite del possibile ovviamente. Venti ultras sono pochi per una città come Ravenna, ma dopo i fasti degli anni ’90 questa è una tifoseria che con la recente promozione in Serie C sta cercando di riorganizzarsi. I lunghi anni di oblio nelle serie inferiori pesano e ci vorrà del tempo per ricreare un nuovo zoccolo duro, dal punto di vista quantitativo più che qualitativo. Se poi ci mettiamo la repressione ed i tempi che non sono certo i migliori per trovare nuove leve, il compito per loro non sarà facile, ma hanno tradizione necessaria per affrontarlo al meglio.

I Supporters neroverdi, dal canto loro, continuano a vivere un periodo d’oro per quanto concerne i risultati sul campo, visto che il loro amato Pordenone Calcio già da qualche stagione staziona sempre in alto ed è pronto a lottare per qualcosa di storico. Anche la Curva ne ha giovato e la crescita del gruppo è sotto gli occhi di tutti. Da migliorare le trasferte, dove ancora sono troppo pochi i Ramarri al seguito. Vedremo l’evolversi durante questa lunga ed impegnativa stagione.

Il Pordenone con un rigore nei minuti finali vince 2-1 lasciando l’amaro in bocca ai tifosi ravennati che pareggiando non avrebbero rubato nulla. Grande gioia invece sotto il settore dei Supporters con tutti i giocatori a festeggiare il primato in classifica.

Marcello Casarotti.