Quest’estate la piazza Lucana ha vissuto l’incubo del fallimento sportivo, l’ennesimo nella propria storia ultracentenaria, ma come nelle migliori favole anche questa volta c’è stato il lieto fine: il vulcanico presidente Caiata, dopo aver dichiarato di voler passare la mano è tornato sui suoi passi, garantendo di fatto l’iscrizione alla serie C alla squadra del capoluogo per il quarto anno consecutivo. 

La telenovela estiva ha impedito di costruire una squadra immediatamente pronta e dopo il prestigioso pareggio ottenuto contro la corazzata Bari, sono arrivate due sconfitte e altrettanti pareggi che hanno relegato il Potenza in penultima posizione. Il match odierno contro il Francavilla pertanto assume già i contorni del testacoda: i pugliesi infatti hanno iniziato molto bene la stagione e sono alla caccia della quarta vittoria stagionale. Si gioca di mercoledì alle 18:00 e questo impedisce a molti sportivi di assistere al match. Alla fine si conteranno poco più di 1500 presenza con esigua rappresentanza ospite.

La Ovest accoglie i propri beniamini con sciarpe e bandiere ma nonostante l’apporto continuo e costante, il gol non arriva e a festeggiare al triplice fischio sono i pochi tifosi biancoazzurri giunti in Basilicata. A fine gara tra i tifosi di casa serpeggia un po’ di malumore che si manifesta nei fischi a carico della propria squadra, chiamata ora più che mai ad una pronta riscossa.

Sul fronte dell’ordine pubblico nulla da registrare.

Foto di Pier Paolo Sacco.
Testo a cura della redazione.