All’ora di pranzo si gioca questo Bologna-Palermo, incontro fra due squadre in crisi di risultati. Mentre i giocatori entrano in campo, dalla curva bolognese vengono ricordati due tifosi recentemente scomparsi: “CIAO BIBI” è il messaggio proveniente dalla zona dei “Forever” e “CIAO SERENA” quello dalla balaustra centrale dove risiede la BGV.

Nella zona più alta, dove troviamo Capottati e Turist Group, un altro striscione diviso in due: “PRANZO… SOLO PER TE, DAI BOLOGNA OLE!!!” con una parte scritta in blu e l’altra in rosso.

Per tutta la partita, la partecipazione al tifo coinvolge al massimo i 3/4 dei presenti, con il lato vicino alla tribuna che come sempre risulta praticamente assente e muto. I cori sono diversi: a favore dei diffidati, contro la Lega, contro le forze dell’ordine oltre a tanti altri per incitare la squadra. Tra questi cori, ce n’è uno anticipato dallo scoppio di un petardo che è il via per “Come una bomba il tifo esploderà…” che riesce anche a coinvolgere una piccola parte dei distinti.

Nel settore ospiti presenti circa 200-250 tifosi, le cui fila sono ingrossate dalla colonia di studenti nella storica università bolognese. Presenti, ovviamente, anche alcuni tesserati ed un piccolo gruppo nei distinti, di circa 10 persone, che si farà sentire a fine partita. Tante le pezze a rappresentarli (SOF Presenti, Ultras, Roma, ecc.), 3/4 bandiere in un lato della curva e due lanciacori a coordinare il tifo per circa una cinquantina di partecipanti fissi. In 10-15 si raccoglieranno nel lato opposto, vicino alla tribuna, dietro le sigle “Emigranti rosanero”, “Villabate sempre presente”, ecc. e seppur in pochi si faranno sentire spesso e bene, mentre tutti i restanti sono sparso nella zona più alta, interessati solo a seguire la partita.

In campo la spunta il Palermo per 1-0, con i giocatori rosanero che vanno poi sotto il settore ospiti a lanciare le maglie e ricevere i meritati applausi. Il Bologna, passando obbligatoriamente sotto la curva per rientrare negli spogliatoio, si prende invece una sonora bordata di fischi.

Ultima segnalazione di colore: per tutta la partita, un fischietto nel settore ospiti è stato spesso confuso con quello usato dall’arbitro, tanto che verso l’inizio del secondo tempo, dall’impianto audio dello stadio si è cercato di dissuadere il disturbatore.

Fabio Bisio.