22-03-2018: Racing Fondi-Cosenza 0-1
Serie C Girone C.
Turno Infrasettimanale

Turno infrasettimanale della trentunesima giornata di campionato della serie C. Ben tre partite si giocano in posticipo al giovedì, tra cui la sfida che seguirò più da vicino, quella tra il traballante Racing Fondi, penultimo in classifica, ed il Cosenza.

Dopo aver visto all’opera i calabresi nemmeno tre settimane fa, nella trasferta di Viterbo in coppa, torno a vederli in questa difficile trasferta, data la distanza ma soprattutto il giorno lavorativo che ovviamente non permette a tutti di essere presente.

Una volta messo piede sul rettangolo di gioco, scopro che nella curva dei padroni casa ancora non c’è il manipolo di tifosi che di solito segue il Racing Fondi e pure nel settore ospiti è presente solo la curva sud con in testa lo storico striscione delle BRIGATE 1987, in questa occasione esposto al contrario, e della storica sezione di AMANTEA.

Coreograficamente non c’è praticamente nulla da raccontare, ma con il passare dei minuti fanno il loro ingresso in curva i BRAVI RAGAZZI del Racing Fondi ed una volta attaccato lo striscione alla recinzione e sistematisi  dietro di esso, iniziano a sventolare il bandierone del gruppo oltre ad intonare qualche coro.

Anche nel settore ospiti i rossoblù aumentano il numero dei presenti grazie all’arrivo dei ragazzi della Tribuna, che dopo aver attaccato le loro pezze vanno a sistemarsi in una parte del grande settore a loro riservato, tenendosi a distanza dal resto dei presenti.

In questa prima frazione i rossoblù di Calabria, pur non essendo numerosi, dato che cantano solo i componenti della curva Sud e non quelli della tribuna che seguono la gara in assoluto silenzio, sono molto continui nel fare tifo ed accompagnano i cori con diversi battimani abbastanza decisi. Non avendo bandiere, il colore è dato dal solo stendardo della sezione Amantea, che viene alzato più volte nell’arco del match.

Nel secondo tempo, dopo nemmeno un quarto d’ora, esultano grazie al neo entrato Perez che, al primo pallone toccato, sigla la rete della vittoria. Pochi minuti dopo il gol effettuano una sciarpata, pur non troppo fitta per via del numero dei presenti. Con il passare dei minuti subentra anche qualche pausa tra un coro e l’altro, ma comunque tiferanno fino alla fine della partita, calando nelle fasi finali.

Passando ai sostenitori di casa, come detto, pur arrivando in ritardo, si danno subito da fare sventolando il bandierone ed intonando dei cori, cercando di farsi sentire il più possibile pur non spiccando per il numero dei componenti.

In questa prima frazione si noteranno diverse pause, alle quali sopperiranno con diversi battimani e con lo sventolio di qualche bandiera a colorare il settore. Dopo una ventina di minuti effettuano una sciarpata, ovviamente ristretta solo al gruppetto, per cui non si noterà tanto.

Nel secondo tempo cercheranno di tifare, seppur i cori non siano così lineari come nella prima parte di gara, ma intervallati da pause, alcune di lunga durata.

Al triplice fischio finale sono i tifosi ospiti ad esultare grazie a questa vittoria in trasferta che fa salire il Cosenza al nono posto in piena zona play off. Per loro ci sarà anche il gradito omaggio del lancio di magliette e pantaloncini dei propri giocatori, andati a festeggiare sotto al settore.

Dalla parte opposta invece, i giocatori escono a testa bassa per questa ennesima sconfitta che ormai relega il Racing Fondi nei bassifondi della classifica, al penultimo posto, per loro fortuna l’Akragas è ultimo ed ormai destinato alla retrocessione diretta.

Marco Gasparri