19-05-2018: Racing Fondi-Paganese 2-2
Play Out Serie C Girone C.
Andata

Play out d’andata al “Domenico Purificato” tra Racing Fondi e Paganese. La Lega di Serie C ha deciso di far disputare questa gara, come negli altri due restanti gironi tra l’altro, di sabato alle 16. Squadra ospite che, terminato il suo campionato precedendo in classifica il Racing Fondi, avrà il vantaggio di giocare la gara di ritorno fra le mura amiche e di risultar salva qualora il risultato non si sbloccasse nell’arco dei 180 minuti+supplementari.

Saremo in due a partire insieme, io e Michele, ci dirigiamo verso Fondi per gustarci questo incontro, tra l’altro, già visto in campionato poco più di un mese fa. Ancora una volta, come del resto per tutta la stagione, lo stadio è occupato da pochi tifosi, mentre da parte ospite i biglietti staccati saranno 390.

Quando la partita ha inizio, come già avvenuto in campionato, gli ultras paganesi si radunano poco oltre l’entrata per prendere tutti insieme posto sugli spalti esponendo il grande striscione: “RESISTERE PER CONTINUARE AD ESISTERE” e sventolando una decina di bandieroni dei vari gruppi della curva azzurro-stellata.

Non fanno in tempo a sistemarsi che Cesaretti, al tredicesimo minuto, porta in vantaggio i suoi facendo esultare gli ultras campani che subito dopo accendono un fumogeno blu ed esplodono un grosso petardo. Nel primo tempo, inutile dire che sembra sia la Paganese a giocare in casa, con il fattore campo annullato dai suoi tifosi in grandissima forma. Tifo sempre continuo con una buona dose d’intensità corale, praticamente il colore è sempre molto accentuato dai bandieroni sempre agitati in aria. Tantissimi i battimani, i cori a rispondere e quelli cantati tutti abbracciati.

Dalla parte dei locali ci sono solo una decina di tifosi a tirare la carretta, qualche battimani e delle discontinue sbandierate, ma di certo non bastano a contrastare gli ultras ospiti. Inoltre le pause sono davvero tante e sicuramente più dei cori effettuati. Nel secondo tempo, nonostante in tre minuti ribaltino il risultato già dal decimo minuto, il tifo continua ad essere sempre molto altalenante e solo raramente si vedono dei piccoli battimani, così come le sbandierate anch’esse molto contenute.

Tornando ai paganesi, nel secondo tempo esordiscono esponendo uno striscione di appoggio alla causa degli “Old Fans”, gruppo storico di Fondi che continua a protestare contro le varie proprietà che si susseguono, cambiando denominazioni e facendo scempio della loro storia calcistica: “RIDATE A FONDI IL CALCIO 1922!”.

I paganesi riprendono a tifare in maniera ancora più decisa, seppur subiscano prima il pareggio e poi il gol del 2-1. Ma ci vuol ben altro per abbatterli, tanto che continueranno a tifare come se niente fosse, sventolando i bandieroni, effettuando molti battimani e accendono ancora una volta un fumogeno blu.

A dieci minuti dalla fine cercano di spronare una Paganese che sembra mollare la presa e i giocatori sembrano recepire l’invito a tirar fuori gli attributi, tant’è che a due minuti dalla fine Bensaja segna il gol del 2-2 che rimanda il discorso qualificazione al ritorno.

Al triplice fischio finale, gli ultras hanno parole dure ma sempre nelle righe verso i giocatori accorsi sotto il loro settore, per cercare di far capire loro il valore della maglia e della salvezza in ballo. Con le squadre poi definitivamente negli spogliatoi, gli azzurro-stellati continuano ancora a tifare: oggi sono stati veramente encomiabili.

Testo di Marco Gasparri.
Foto di Marco Gasparri e Michele D’Urso.

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