Venerdi 17 ore 17, per alcuni non è un buon segno, ma forse proprio per invertire la fortuna che in questi anni non le ha arriso, in barba alla scaramanzia la Fortitudo Bologna si ritrova al Palazzo dello Sport alla presenza di circa 500, buon numero visto il periodo feriale in cui la città tende a svuotarsi. Il tam tam dei social dà appuntamento a tutti un po’ in anticipo, per accogliere i giocatori che si raduneranno prima di partire per il ritiro di Lizzano in Belvedere, sull’appenino bolognese.

Quando manca poco alle 17.00, un corteo dei ragazzi della Fossa, con l’immancabile striscione tenuto a mano si dirige verso l’entrata principale del palazzo, successivamente seguiti dal gruppo Unici.

Segue a ruota il pullman con tutti i giocatori, che arriva fra cori (non può mancare quello contro i cugini della Virtus), fumogeni, battimimani e tanto altro. Una grande festa con il sogno di poter finalmente sfatare la maledizione e ritornare finalmente in A1.

Luigi Bisio