Ottima cornice di pubblico per questa sorta di stracittadina (per quanto Comune a sé, Rende è praticamente parte dell’area urbana cosentina) con lo stadio esaurito in tutti i settori. Logicamente meglio rappresentata, anche per una questione di maggior tradizione e di riflesso di maggior seguito, è la compagine del Cosenza.
I tifosi del Cosenza hanno sostenuto la propria squadra con un’enfasi, una passione e una determinazione notevoli, finendo spesso e volentieri per avere la meglio sui pur continui e volenterosi padroni di casa. Buonissima risposta in questo derby, una risposta di maturità da parte della piazza, una risposta non facile o scontata viste le ultime vicissitudini che hanno attanagliato i cosentini. Anche se, purtroppo per loro, l’epilogo non è stato altrettanto positivo e più di qualche mugugno s’è alzato dalla tifoseria nei confronti di una squadra che sembra ormai incapace di vincere.
Sia la rappresentanza della Curva Sud che quella della Tribuna A, ognuna a suo modo, è riuscita a imprimere il proprio segno su questa gara. Cori incessanti per tutti i 90 minuti e oltre, avvalorati dallo spirito di sacrificio richiesto visto che, per giunta, una pioggia battente ha contrassegnato fortemente la giornata.
Gianluca Romita