Un interessante week-end ultras in casa Taranto, già dal sabato prima sono presenti nel capoluogo jonico una rappresentanza di fuorisede, molti dei quali ultras in prima linea nei meravigliosi anni 80/90, costretti ad “emigrare” al nord per motivi di lavoro e presenti in questo fine settimana per salutare gli amici della Curva Nord di Taranto. Un sabato sera trascorso all’insegna del confronto, di ricordi e di aneddoti ultras, con la proiezione anche di videotifo fino a notte fonda nel cuore della splendida Città Vecchia. Presenti il giorno dopo alla gara dello Iacovone con delle “pezze” posizionate per l’occasione al centro del settore della Nord.
Una Domenica particolare per gli ultras tarantini, che in questa gara casalinga ricorderanno degli amici che ci hanno lasciato troppo presto, ricorrendo in questa settimana l’anniversario della loro scomparsa. Claudio ed Emanuele, due esponenti rispettivamente del Gruppo Zuffa e degli Ultrapaz. Inizio di gara riservato proprio a Claudio, scomparso tre anni fa in un tragico incidente, a cui il Gruppo Zuffa dedicherà lo striscione “Claudio il tuo grido di libertà, un esempio per questo città”, essendo lo stesso Claudio impiegato su più fronti a difesa della città e non solo sul versante ultras, a tal punto che, anche i ragazzi di “Ammazza che Piazza”, un organizzazione che si batte per una Taranto migliore, che vide proprio in Claudio Morabito uno dei fondatori, si ritroverà in Curva per dedicargli un pensiero: “Esempio di lotta, aggregazione e mentalità, sempre in prima linea a difesa della città!”. A Emanuele, ad un anno dalla sua scomparsa, il gruppo degli Ultrapaz dedicherà “Come Ieri, oggi per sempre Emanuele Vive”. Diverse torce e fumogeni accesi nella Curva rossoblù per questa gara vedrà i pugliesi portare i tre punti a casa, ma che non sarà di certo ricordata per la sua spettacolarità.
Da sottolineare che in settimana, dopo la sconfitta di Cava dei Tirreni, la società ha sostituito l’allenatore. Buon tifo, bei battimani, soprattutto nel secondo tempo, e bei bandieroni sempre al vento per i supporters di casa. Nel settore ospite una sparuta presenza di persone giunte da Francavilla ma sicuramente non appartenenti ad alcun gruppo ultras.
Fabio Mitidieri