Il 30 Giugno di cinque anni fa, durante l’amichevole contro l’Olympique Marsiglia, faceva il suo esordio lo striscione “Seguaci della Nord”. Cinque anni  fa prendeva forma questo progetto che voleva raggruppare tutte le anime e tutte le sigle che stavano proliferando in curva. Con il passare del tempo prese poi forma, consistenza e identità il triumvirato composto insieme a Bulldog e Re David che ha permesso di riorganizzare e riportare un certo ordine dopo un periodo di dispersione seguito allo scioglimento degli UCN.

Primo sopralluogo intorno alle 12, l’area che circonda il Parco è tappezzata da diversi striscioni in carta fra i quali spicca: “Seguace sarò sempre al tuo fianco”. Giornata caldissima fin dal primo mattino, i pochi presenti delle prime ore si proteggono sotto i rami di maestosi alberi che danno un po’ di riparo dall’aria torrida presente in città. Il contorno è rappresentato dai classici striscioni che campeggiano in curva, mentre alla spicciolata arrivano anche le tifoserie amiche di Reggio Calabria, Salerno e in tarda serata anche i doriani.

Una buona presenza complessiva che si va consolidando nel tardo pomeriggio. Tra targhe, premiazioni, cori, torce e strette di mano la giornata va poi piano piano a concludersi. Un ritrovo di amici e curiosi e la consapevolezza di un gruppo che è riuscito a prendere in mano il testimone di  un passato ingombrante con la sua eredità fatta d’ideali, traghettando a un presente carico di iniziative, idee e progetti per contrastare le restrizioni che stanno tutt’ora uccidendo il panorama ultras e continuare a vivere secondo le proprie inclinazioni e la propria tradizione di tifosi, non già di consumatori come i padroni del calcio vorrebbero.

Massimo D’Innocenzi