“Capelli bianchi, anni in più, diffide, rughe e maturità, (permettetecelo!) ci obbligano a diramare queste due righe anche perché, nel momento dell’azione, sono i nostri volti a presenziare!

Gli stessi che qualche ventennio fa legavano amicizie, oggi le annullano, resteranno forse (sottolineiamo forse) sporadici e ininfluenti rapporti personali e individuali che nulla avranno a che vedere con il settore gradinata!

Riportiamo il G. Ventura al “centro del villaggio”.

Il Ventura tornasse punto di riferimento, ritornasse per antonomasia punto di partenza, non di arrivo, soprattutto per tematiche sociali e di solidarietà.

Vogliamo nuovamente sentir parlare dell’AS 1913 in città come un tempo, nelle piazze, fuori dagli edifici scolastici, nei mercati.

Vogliamo rivedere i ragazzini giocare a calcio per strada indossando la casacca neroazzurra stellata.

Si è tentato invano di tagliare un cordone ombelicale troppo saldo.

L’aggregazione dei vecchi fasti deve tornare anche se quest’epoca Post – Moderna ormai non prevede più la nostra militanza, fuggita come i nostri anni, la nostra gioventù.

In passato, la speranza e la disillusione ci hanno fatto sfidare invano il mondo Moderno (figlio del capitalismo), dall’unico posto dal quale si poteva sfidare: in Gradinata, lì torneremo a farlo!

Deve ritornare l’orgoglio “del Collettivo” sotto un’unica bandiera, verso un’unica direzione, verso un’unico SENSO COMUNITARIO!”

Settore Gradinata Bisceglie