Essere ultras o essere sbirri
Essere ultras vuol dire conoscere determinati rischi a cui vai incontro. Vuol dire sapere che la partita giocata in campo è una cosa secondaria rispetto a quella che si gioca sugli spalti o in strada. Essere ULTRAS vuol dire sapere che lo striscione va difeso, che lo striscione è sacro, e che una volta perso si applaude l’avversario più forte di te e si chiude bottega.
Essere sbirri vuol dire chiamare le guardie per recuperare lo striscione perso.
Quello che è accaduto ieri è una vergogna per chi si definisce ultras. Dopo avere perso lo striscione in 11 infami contro 4 dei nostri ultras, i Lilibetani hanno pensato solo a chiamare le guardie per denunciare il furto, dichiarando in maniera falsa di essere stati investiti quando i presenti sanno che non è vero. I nostri ragazzi venivano poi raggiunti e fermati in autostrada dai nuovi fratelli della tifoseria marsalese, che prontamente ha restituito la pezza a chi non ne era più legittimo proprietario.
Lilibetano bastardo, quella pezza potrà anche essere materialmente con te ma adesso tutti sanno la verità su ciò che sei. Noi delle vostre denunce ce ne sbattiamo, siamo fieri dei nostri fratelli che osano ancora e consapevoli che l’orgoglio per le loro azioni li aiuterà a sopportare tutti i guai che ne verranno. Tu invece hai perso striscione, dignità e da questo istante dovrai viaggiare con una scorta bella pesante.
ONORE AI 4
SETTORE OSTILE CURVA NORD ACIREALE
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