Al “Guariglia” di Agropoli va in scena una partita che evoca altri tempi: settore ospiti stracolmo, un migliaio i tifosi del Savoia, e settore di casa che, se non pienissimo, contiene comunque un bel gruppo di ultras che sostiene la compagine biancoazzurra per tutta la partita, nonostante la superiorità tecnica in campo e numerica sugli spalti.

Prepartita caratterizzato da due striscioni esposti dagli ultras biancoscudati, uno per Alfredo, un tifoso ferito in un incidente, e l’altro ad un calciatore dell’Agropoli che in settimana non ha nascosto le sue simpatie calcistiche per la Turris, i cui tifosi sono acerrimi rivali degli Oplontini. Sempre prima della partita, non sono mancati attestati di stima da parte della torcida bianca nei confronti di un attuale calciatore dell’Agropoli che, oltre ad essere Oplontino, è stato protagonista in campo degli ultimi due campionati del Savoia.

Inizio partita in cui non manca lo spettacolo, nel settore dei “Blue dolphins” (il gruppo ultras agropolese), accese alcune torce, accompagnate dall’esposizione dello striscione “Noi vogliamo 11 leoni”; nel settore ospite non una coreografia, ma addirittura due: la prima con un bandierone recante la scritta “Ultras a sostegno di una fede”, e l’altra fatta di bandierine ed uno striscione recante lo scudo simbolo del Savoia.

Protagonista del match in campo, è stato il succitato calciatore dell’Agropoli tifoso della Turris, che è stato “beccato” dalla tifoseria savoiarda per tutta la partita, e lui a sua volta ha risposto con un gol e con un’esultanza provocatoria che, nonostante tutto, non ha creato alcun problema di ordine pubblico, con i tifosi del Savoia che hanno continuato a tifare per la propria squadra, con qualche pausa dedicata agli insulti allo stesso calciatore.

Gli agropolesi, come detto già precedentemente, hanno tifato per 95 minuti, dimostrando inoltre il proprio interesse ai problemi sociali esponendo uno striscione di protesta nei confronti della possibile chiusura dell’ospedale cittadino.
Alla fine, incantato dallo spettacolo sugli spalti, la partita vola e me ne torno a casa davvero soddisfatto. Per la cronaca, match terminato 3 a 1 per il Savoia.

Emilio Celotto.