Semifinale di ritorno di Coppa Italia serie D. Si gioca di mercoledì pomeriggio alle 16, con il Fondi che parte con un discreto vantaggio avendo espugnato il campo della Sangiovannese per 1-0 nella partita d’andata giocata una settimana fa.

Allo stadio “Purificato” si presentano oltre 300 persone ed anche la curva è abbastanza piena, popolata da diversi ragazzi delle giovanili ed altri molto giovani. Nel grande settore ospiti prendono posto una cinquantina di ultras arrivati dalla Toscana che appendono diversi striscioni ed effettuano battimani e mani alzate già prima del fischio d’ inizio.

Gli ingredienti per una bella sfida sugli spalti ci sono tutti, peccato che manchi il piatto forte della giornata: gli OLD FANS FONDI. Sì, proprio loro, ragazzi semplici e genuini che hanno fatto conoscere il nome di Fondi in tutta Italia ma che da quest’anno hanno deciso di iniziare la loro battaglia sul nome della squadra e disertare lo stadio, nonostante la stessa stia regalando soddisfazioni sia in campionato che in Coppa. Ma dignità e coerenza non si barattano di certo per un campionato felice in fatto di risultati e loro, fregandosene di tutto, continuano a stare lontano dagli spalti con sommo dispiacere di chi li ha visti all’opera.

Le squadre nel frattempo entrano in campo e gli ospiti ci regalano una bella e fitta sciarpata, che tengono alzata per diversi minuti per poi farle roteare in alto; mentre i padroni di casa, oltre a sventolare bandiere, alzano cartoncini fluorescenti rosso e blu equamente divisi nel settore.

Nel primo tempo i toscani cantano tanto e quasi tutti i cori vengono accompagnati da discreti battimani, soprattutto i cori secchi, nonostante il Fondi passi in vantaggio dopo una ventina di minuti. I toscani seppur in svantaggio continuano a tifare costantemente fino alla fine della prima frazione, sventolando di tanto in tanto una bandiera.

Il tifo dei rossoblu, mancando un gruppo guida, non è continuo e diverse sono le pause che si notano anche se l’ impegno c’è ed offrono qualche bel battimani, oltre ad un discreto sventolio di bandiere e bandierine seppur non sempre costante. Comunque bella l’esultanza al gol del vantaggio e quando le squadre vanno al riposo, i due gruppi si lanciano qualche grido non proprio amichevole.

Nel secondo tempo gli ospiti continuano a cantare, cercando di spingere la squadra a segnare almeno il gol del pareggio che non arriverà mai. I padroni di casa invece, in questa seconda frazione sembrano andare meglio e cercano di essere più continui nel tifo, aumentando il numero dei battimani e le sbandierate.

Passata da tre minuti la mezzora, i padroni di casa raddoppiano e prolungata sarà l’esultanza dello stadio che già pregusta il raggiungimento del traguardo storico della finale di Coppa. I sangiovannesi che fino al raddoppio sono stati continui, provano a reagire e cantare fino alla fine, seppur con qualche piccola pausa.

Si giunge così al triplice fischio dell’arbitro con il Fondi che raggiunge l’ Oltrepòvoghera in questa storica ed inedita finale di Firenze. C’è ancora tempo per gli applausi delle tifoserie alle rispettive squadre, sia vincitori che vinti, prima che cali il sipario su questa semifinale con vista al 14 maggio, giorno della finale, con il rammarico di non vedere, purtroppo, gli OLD FANS.

Marco Gasparri.