Seconda partita di coppa Italia e prima trasferta ufficiale in questa nuova stagione. Il Rimini è inserito nel mini girone con Fya Riccione, Marignanese e Savignanese. È proprio quest’ultima squadra ad ospitare i biancorossi, ma vista l’impossibilità di giocare nel loro stadio per l’insufficiente illuminazione dei riflettori, la gara viene disputata allo stadio di Cesenatico.

Rispetto a Savignano, lo stadio di Cesenatico è sicuramente apprezzabile e ben organizzato strutturalmente. Una piccola eccezione forse: durante l’anno capiteranno tanti campi sportivi con solo una tribuna e/o, come già si sta verificando, le varie società approfitteranno per aumentare il prezzo dei biglietti visti i tanti tifosi biancorossi che si presenteranno al seguito della loro formazione.

Questa sera i ragazzi della Est, guidati dai RWS, fanno il loro ingresso con qualche minuto di ritardo proprio per contrattare sul prezzo del biglietto. Nel frattempo in campo il Rimini si porta già in vantaggio con il bomber Buonaventura.

I ragazzi si posizionano quindi in tribuna, iniziano a sostenere i propri giocatori in campo e con l’uso di un tamburo riescono a imbastire un bel ritmo, fatto di continui battimani, alternato allo sventolio del bandierone del gruppo principale.

Sul finale del primo tempo, con il Rimini saldamente in vantaggio, nel settore occupato dai riminesi vengono accese un paio di torce che, visto l’orario serale, creano un effetto visivo davvero bello. Un leggero calo ad inizio del secondo tempo, sucessivamente tornano compatti e alzano qualche coro gogliardico, anche su nuove possibili rivalità che potrebbero nascere durante il campionato. Sul finale viene abbozzata una sciarpata sulle note di “Romagna Mia”, mentre al 90esimo i giocatori biancorossi escono vincitori dal campo, con i cori dei propri supporter a far da sfondo e commiato a questa serata di coppa.

Gilberto Poggi.