Al Mancini di Fano arriva l’Agnonese, non di certo una di quelle big capaci di attirare il pubblico delle grandi occasioni, ma lo zoccolo duro in curva non manca mai. Gli spettatori si aggirano sulle 1.000 unità o poco meno, mentre l’incitamento della curva si leva prepotente sin dal primo minuto. Si alzano ben presto anche i bandieroni dei Panthers e poi via via delle varie sezioni: Marotta alcolica, sez. Fenile, Viking e Gruppo Centro storico.

Diversi battimani e cori secchi spingono la squadra granata al prezioso vantaggio che arriva durante il coro “Un giorno all’improvviso”. Il secondo tempo inizia con i Panthers che cercano di coinvolgere tutto lo stadio con lo storico coro secco “Alma Alma” e successivamente con “Chi non salta è un pesarese”. Se l’apporto del resto del pubblico va invocato, la curva invece non si fa pregare e canta incessantemente fino al 94 minuto, allorquando finisce la partita con tutti i giocatori che salutano, sotto la curva, i propri sostenitori.

Tommaso Giancarli.