Per questo posticipo di serie C girone B si affrontano in un Del Conero blindatissimo Ancona e Perugia, due tifoserie divise da una accesa rivalità.

Non vedevo i Perugini dalla fine degli anni ’90 e devo dire che, nonostante l’orario serale raggiungono il capoluogo Marchigiano in buon numero, quasi 600 unità e una volta appesi gli striscioni, partono con cori contro i padroni di casa i quali contraccambiano immediatamente.

Dopo un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione in Toscana dalla Curva Nord si alza un muro di sciarpe biancorosse e sulle note di “Gente di mare” di Umberto Tozzi, danno il via a novanta minuti di tifo, anzi, per onor di cronaca i minuti son stati quasi 105 considerando che anche durante l’intervallo la gran parte di loro ha continuato a cantare imperterrita.

Anche gli ospiti non smettono mai di cantare e in più riprese accendono diverse torce e colorano per tutta la gara il loro settore con bandiere sempre al vento.

Con i padroni di casa questa sera son presenti i ragazzi della Curva A di Napoli e nel corso della gara son stati diversi i cori in loro favore e per Ciro.

La gara termina 2-1 per i biancorossi di casa e a fine gara c’è il consueto “abbraccio” con la squadra mentre i più piccoli si arrampicano sulla vetrata per portare a casa una maglietta o un cimelio qualsiasi, cose che fanno ben sperare per il futuro.

Francesco Fortunato