L’8 dicembre è segnato in rosso nel calendario gregoriano e sappiamo tutti il perché. Quest’anno era segnato in rosso pure nel mio personalissimo calendario delle partite di calcio. Il motivo è presto detto: il menù del giorno prevede infatti per questa stessa data uno stuzzicante Bitonto-Cerignola, big match del turno infrasettimanale del campionato di serie D girone H. 

Finito il pranzo dell’Immacolata prendo armi e bagagli e mi dirigo verso questo derby sud-foggiano nord-barese. Entro nel “Città degli Ulivi” che il clima è abbastanza caldo, nonostante la giornata fredda dal punto di vista meteorologico. Nel settore ospiti non ci sono ancora gli ultras gialloazzurri mentre il settore dei tifosi locali comincia a riempirsi.

La partita prende il via e i cerignolani sono ancora fuori per i controlli della polizia. Al 15′ di gioco entrano finalmente all’interno dello stadio, belli compatti, con il clima che si surriscalda tra le due tifoserie con scambi reciproci di cortesie.

Il settore ospiti è bello vivo, grazie anche all’accensione di alcune torce durante il match. Ad occhio la loro presenza si aggira intorno alle 150 unità. Nel prosieguo del match il tifo continua costante da entrambe le parti, ritmato dal suono dei tamburi per tutti i novanta minuti, in cui le due parti troveranno tempo per scambiarsi qualche affettuoso pensiero reciproco. Il match in campo invece finisce in parità.

Vincenzo Fasanella