Bari-Cittadella, Serie B 2014/15Avvio all’insegna dello spettacolo e del grande calcio. Numeri da squadre top di Serie A. Dopo le prime nove partite della nuova B, incuriosisce il dato degli spettatori: su 102.700 tifosi accorsi negli stadi per assistere alla partenza di questa imperdibile cavalcata, 62.331 (oltre il 60% del totale) hanno assistito ai gol di Bari, Salernitana, Trapani e Cagliari, le squadre del Sud che hanno di fatto acceso il campionato cadetto.

BARI E SALERNO, CHE TIFO! – Soprattutto in queste due città, c’è gran fermento. Le vittorie lo giustificano e le cifre lo certificano: 21.790 spettatori al San Nicola e 22.140 all’Arechi. Al livello delle grandi della massima serie. E non si fa per dire: basti pensare che il Napoli, alla prima al San Paolo, contro la Sampdoria, ha registrato 25.128 spettatori. Inoltre, in ben sette sfide dell’ultima giornata di A, non si è arrivati alle presenze di Bari e Salerno, con una differenza di alcune migliaia di spettatori. E tre squadre di Serie A (Carpi, Empoli e Frosinone) non sono neanche attrezzate per poter accogliere 22.000 sostenitori nei propri stadi. Una Serie B ricca di emozioni e sorprese, con spettatori affamati di grande calcio, che portano passione e calore, ma anche tanti soldi nelle casse della squadra del cuore. Bari e Salernitana convincono anche in campo: i galletti, in inferiorità numerica dal 39’, battono lo Spezia con due doppiette, mentre i granata dominano il derby contro l’Avellino, seguito da duemila fedelissimi all’Arechi. Società ambiziose, che trascinano la Serie B in un’altra dimensione per intensità di gioco, emozioni e risultati. È stata buona la prima, sarà ancora più appassionante il prosieguo della stagione.

IL SUD RIPARTE DALLA B – A differenza del massimo campionato, dove i club del Sud Italia sono solo due (Napoli e Palermo), la Serie B rappresenta la rampa di (ri)lancio di ben sei squadre meridionali: Avellino, Bari, Cagliari, Crotone, Salernitana e Trapani. I tifosi hanno testimoniato di voler esserci sin dall’inizio, in tantissimi. Quattro squadre su sei hanno risposto positivamente, conquistando da subito e con merito i tre punti. Avanti così.