Non è un periodo felice per i tifosi modenesi. E’ ancora fresca la contestazione dello scorso sabato nei confronti di Caliendo, squadra e allenatore. Contestazione prolungatasi non solo fino ad 1 ora dopo il fischio finale di Modena-Bari, ma proseguita anche nella trasferta infrasettimanale di Brescia. Al mio ingresso allo Stadio Braglia noto principalmente questo striscione: “PER LA MAGLIA: GRINTA,RABBIA E SUDORE!!! SCUSE FINITE VINCERE PER L’ONORE” , che campeggia oggi nella vetrata della Curva Montagnani, spoglia di tutti gli striscioni e le pezze dei gruppi principali che la compongono (Vecchie Brigate,059 e Fuori Dal Giro),tranne le consuete pezze per diffidati (Mario Libero) e amici scomparsi (Paloma Con Noi e Gasparo Con Noi).
Anche oggi presenze in media con le ultime uscite casalinghe dei gialli di casa. Circa 4500-5000 persone,aiutate anche dall’iniziativa del Modena F.C che, per tutte le donne, offre il biglietto d’ingresso alla cifra simbolica di 1 euro.
Parte bene la balconata centrale, si nota una torcia accesa mentre spronano la squadra a lottare per mantenere la Serie B. Per buona parte della partita noto tre bandieroni nei pressi del loro settore. Nella ripresa viene accesa un’altra torcia mentre accennano a una sciarpata, poco seguita dal resto della curva, come di consueto in questa stagione.
Oggi sul piano vocale c’è qualche decibel in più, grazie anche alla squadra in vantaggio e all’approssimarsi del derby con il Bologna della settimana successiva. Unica pecca a mio giudizio quella di non effettuare neanche un coro contro la dirigenza nonostante la contestazione.
Sempre al solito posto i ragazzi di Fuori Dal Giro, come detto in precedenza oggi privi delle consuete pezze, tranne MARIO LIBERO appesa in vetrata. Come sempre fanno quadrato nella zona laterale della Montagnani, con uno stile totalmente differente dal centro-curva: più veloci i primi,più lenti i secondi.
Oggi le consuete bandierine sono assenti, ma ciononostante i cori, come i treni e i battimani, risulteranno efficaci. Anche loro alzeranno al cielo le sciarpe, non prima di aver lanciato i consueti cori per diffidati e amici scomparsi, puntualmente applauditi dal resto della curva.
Presenze risicate per Tradizionalmente e Gruppo Gradinata. I primi sono da segnalare per il buon sventolio di bandiere e bandieroni. Oltre che per i cori contro la dirigenza eseguiti nel finale di gara. I secondi per i parecchi “FORZA MODENA” lanciati nella seconda parte del match.
Nell’ultima balconata della gradinata modenese noto anche la presenza dei ragazzi di Campogalliano, dal 1991 presenti in modo ufficiale al Braglia (come lo si evince dalla pezza).
Capitolo ospiti:circa un centinaio di tifosi frusinati, in buona parte raggruppati nella zona della balconata centrale.
Sostengono i loro beniamini con l’ausilio di 3 bandieroni, più qualche bandierina.
A mio giudizio molto meglio nel primo tempo, quando noto più compattezza e voglia di tifare, grazie anche all’ottimo momento della loro squadra. Si metteranno in evidenza con bei battimani e cori abbastanza seguiti, in primis quello contro i loro rivali di Latina, cui segue il classico “chi non salta è…..”.
Nella ripresa, col Frosinone in svantaggio, il loro tifo si spegnerà pian piano, eccetto nel finale quando sentirò qualche altro coro sporadico.
Sempre per i tifosi ciociari,sono assenti i gruppi che non hanno sottoscritto la tessera del tifoso, come gli Uber Alles e i ragazzi posizionati nei distinti dello stadio Matusa.
Al fischio finale curiosa la situazione che vede solo gli sconfitti salutare i loro tifosi, mentre gli 11 di casa, nonostante la vittoria, applaudiranno solamente in lontananza la curva Montagnani, che comunque li ringrazia la vittoria con il coro “vi vogliamo così”. Indifferenza totale tra le 2 tifoserie.
Francesco Passarelli
