Si è giocata mercoledi sera Alessandria-Torres, partita valida per il turno infrasettimanale di Lega Pro Girone A. Con una cornice di pubblico che sfiorava le 3000 unità,una serata fresca di fine inverno si è trasformata in una calda serata, una di quelle dove si capisce che in palio ci sono più dei 3 punti. Nonostante il pareggio finale, arrivato al termine di una gara per lunghi tratti soporifera, l’Alessandria si ritrova prima a pari merito con il Pavia, quando mancano 10 giornate al termine della stagione.

Pronti via e la Gradinata Nord si presenta con una bellissima sciarpata, che colora di grigio tutta la curva di casa. Da subito iniziano i cori che continueranno incessanti per tutto l’incontro, soprattutto nel quarto d’ora in cui i padroni di casa si trovano a sorpresa in svantaggio. Proprio in questi minuti difficili la spinta della Gradinata risulta decisiva e si può affermare, senza paura di essere smentiti, che il goal del pareggio è arrivato grazie ai ragazzi della Nord, encomiabili in quanto a cuore e passione.

Vorrei sottolineare come da una partita all’altra stiano aumentando il numero di bandiere e di stendardi presenti nella curva grigia, segno che l’appello fatto dai “Mandrogni” sta sortendo l’effetto sperato. Già nella trasferta di Bolzano aveva fatto la sua comparsa lo stendardo della Sezione ALticcia “Cantiamo e Beviamo” e mercoledì sera si è aggiunto anche quello “Fin che morte non ci separi”, sempre della stessa sezione. Come detto anche il numero di bandiere è aumentato, e lo si può facilmente notare dalle foto, che ritraggono una Gradinata sempre più “occupata” da questi vessilli.

Altro punto da sottolineare è la partecipazione ai cori lanciati dalla curva, che finalmente vengono ripresi e sostenuti anche dagli altri settori (soprattutto il parterre), che in questo modo danno continuità e rendono una bolgia il Moccagatta.

Nella torretta sud, settore riservato agli ospiti, erano presenti due sostenitori rossoblu, che hanno seguito tutto l’incontro incitando per quanto possibile i loro beniamini, che a fine partita sono andati a ringraziarli con il giusto applauso.

Prossima partita per i grigi di Alessandria è domenica a Pordenone, la trasferta più lunga e scomoda dell’anno, ma al seguito della squadra è previsto comunque un buon numero di sostenitori.

Davide Ravan