Partita per pochi intimi per questa gara di Coppa Italia di Serie C: confronto secco alla fine del quale una sola proseguirà il proprio cammino nella competizione. Si gioca a Caserta, davanti a circa 800 spettatori di cui 50 circa provenienti da San Benedetto del Tronto.
Clima strano, a tratti surreali: si incontrano due tifoserie che non si incrociavano da 28 anni, ma nel frattempo l’episodio occorso al tifoso sambenedettese Luca Fanesi in quel di Vicenza ha contribuito ad accorciare tempi e distanze. Prima della gara, i tifosi casertani hanno avuto un contatto fuori lo stadio con gli ospiti con i quali si sono voluti sincerare delle condizioni di Luca e sulla reale dinamica dei fatti.
All’interno dello stadio i sambenedettesi si compattano ed espongono una sola pezza rossoblu con scritta bianca: “Forza Luca!”. Provano a tifare e cantano qualche coro soprattutto per il loro fratello alle prese con questa dura battaglia in una camera d’ospedale. Cercheranno anche di sostenere la Samb, ma gli stimoli in questo tipo di gara sono davvero pochi e dopo un buon primo tempo, nel secondo finiscono per tirare i remi in barca. La sola presenza, dato il contesto, la si può già ritenere importante e – data la particolare situazione – diventa più simbolica al fine di rivendicare verità e giustizia per Luca che non tanto per meri motivi calcistici.
La tifoseria di casa si compatta molto bene, bel colore, diverse torce accese, si canta per la maglia e – anche nel loro caso – per chiedere verità e giustizia per Luca, stesso tema che rimarcheranno con uno striscione a firma congiunta Fedayn Bronx – The Black Sheep.
Sul rettangolo verde la Sambenedettese va quasi subito in vantaggio al cospetto di una Casertana imbottita di giovani. Nel secondo tempo, fra i padroni di casa, fa il suo ingresso Alfageme, uno dei suoi giocatori più importanti, che si carica la squadra sulle spalle e la conduce al pareggio prima, che porta la contesa ai supplementari. Poi, nell’extra-time, segnerà la sua doppietta personale e, infine, metterà un assist delizioso sui piedi di Ciriano che non dovrà far altro che spingere la palla in rete per il goal del 3-1 finale.
A fine gara ancora tanti cori per Luca da ambo le parti, applausi reciproci e la comune speranza che questo ragazzo possa tornare presto a godere dal vivo di questo abbraccio al momento solamente virtuale.
Foto di Giuseppe Scialla.