Interveniamo subito per sedare sul nascere le voci che subito dopo la partita di ieri, sono rimbalzate, ricostruendo fantasiosamente l’accaduto. Teniamo a precisare che la Curva Furlan e’ una realta’ unita, nelle sue diversita’ e nessuna “guerra” interna e’ in corso. Non accettiamo che la stampa trasformi qualche normale litigata “personale” in “faida tra fazioni rivali” o regolamenti di conti preorganizzati in seno alla nostra curva. Tutte queste ricostruzioni, finalizzate a caricare di responsabilita’ gli ultras, togliendole all’operato delle forze dell’ordine, quasi a voler giustificare palesi eccessi dei tutori della legge e’ inaccettabile. Queste calunnie perpetrate dalla stampa gettano fango su noi e quello che realmente siamo. Invitiamo chi scrive su noi a tacere se non sa le cose o limitandosi a descrivere i fatti senza dietrologie o fantasiose congetture studiate per creare un “caso” dietro al nulla. Foto ed immagini studiate per creare un’immagine aggressiva e violenta, quando in realta’ ci si e’ solo difesi, cercando di proteggere i nostri ragazzi ed in tifosi normali presenti in quel frangente. Non ci siamo mai nascosti davanti alle nostre responsabilita’ ma al tempo stesso alziamo la voce quando veniamo dipinti per quello che non siamo. Respingiamo al mittente ogni tentativo di disgregare il nostro ambiente rovinando una curva che sta tornando protagonista alla grande grazie al contributo di tutte le realta’ che la formano.
Curva Furlan