Siamo costretti a farci sentire di nuovo dopo gli ultimi infausti avvenimenti che stanno facendo cadere in barzelletta il Fc Rieti. Abbiamo assistito sbigottiti alla farsa dell’acquisizione della Lupa Castelli da parte dell’attuale proprietà, uno squallido teatrino che ha danneggiato l’immagine del calcio reatino data la grossa occasione (e la serie) persa. Si verrà quindi a creare un doppione che, seppur di grande richiamo e importanza data la serie superiore in cui giocherà, non sarà la squadra originale di Rieti e porterà sin d’ora malumori nella tifoseria. Come se non bastasse, in questi giorni siamo costretti a sorbirci una ridicola e austera campagna acquisti estiva condotta da non si sa chi, dato che il direttore sportivo che ha fatto la nostra fortuna nella scorsa stagione si è giustamente accasato nella nuova realtà calcistica locale. Ovviamente mentre noi ristagniamo nella sufficienza, gli altri si rafforzano pesantemente e/o scalano serie approfittando delle circostanze favorevoli (sempre gli altri, mica noi). Questa serie negativa è inoltre condita con una società che non ha rapporti con il territorio e che invece di fidelizzare la propria tifoseria la vessa in continuazione, creando nervosismi e dissapori inutili.
Adesso è ora di dire basta: la Curva Nord non starà a guardare questo continuo gioco al massacro e contesterà duramente la gestione Fedeli, a meno che questa non decida di invertire la rotta, rilanciando pesantemente la causa calcistica amarantoceleste e rapportandosi costruttivamente con la tifoseria. Rieti è un capoluogo di provincia ed ha fame di calcio vero, non è un laboratorio di sperimentazione giovanile per vivacchiare in serie D!
Curva Nord Rieti.