Lo scorso anno abbiamo chiuso la stagione disertando l’ultima trasferta a Torino, in segno di protesta con la Juventus per i costo del biglietto. Da quest’anno a Torino è stato fissato un tetto massimo al prezzo del settore ospiti: bene così!

Auspichiamo fin da subito che venga intrapresa questa strada da tutte le società di serie A, così come accade già in molti campionati europei e come stabilito dalla UEFA per le proprie competizioni a partire già da questa stagione.
Si guarda sempre all’estero come modello da seguire solo quando fa comodo al “sistema”, ebbene occorre prendere esempio anche e sopratutto quando sono i tifosi a trarne i GIUSTI benefici, perché senza tifosi non c’è calcio e gli stadi vuoti durante la pandemia lo hanno ampiamente dimostrato.

Capiamo bene gli interessi economici che influiscono sempre di più nel mondo del pallone, ma non possiamo accettare che siano i tifosi che riempiono gli stadi, a pagare di tasca propria prezzi folli per assistere alle partite. Gli stipendi medi in Italia non crescono da anni e da questo fattore non si può prescindere, se non si vuole rischiare di avere stadi pieni solo quando le squadre vanno bene, o nei big match, o cercando di portare le famiglie allo stadio solo in partite di poco rilievo quando i prezzi sono volutamente stracciati. Occorre trovare un punto di equilibrio e bisogna farlo al più presto.

Questa non è una battaglia solo della Curva Sud Milano o delle tifoserie che da anni come noi si fanno portavoce di questa situazione. Questo è un problema per tutti i tifosi che riempiono lo stadio e ci auguriamo che altre tifoserie intraprendano la strada per cercare di arrivare ad una soluzione.

Noi presenzieremo a prescindere dal costo del biglietto, riservandoci di decidere partita per partita le iniziative da intraprendere in caso di prezzi scellerati.

Ogni partita esporremo lo striscione per portare la Lega Serie A a quella svolta che aspettiamo da anni:

SETTORE OSPITI:
FISSARE UN TETTO AL
PREZZO DEL BIGLIETTO!