Giornata caratterizzata da un tempo variabile, ampi squarci di sole si alternano a nuvoloni neri che portano qualche goccia di pioggia. Evidentemente le condizioni meteo non agevolano il pubblico delle grandi occasioni visto che al Carlo Castellani anche la Maratona inferiore si presenta con qualche vuoto di troppo, che cozza con il buon andamento di una squadra che sta legittimando il primo posto in classifica del campionato di serie B. Chi risponde all’appello è lo zoccolo duro degli ultras azzurri, Desperados in prima fila, che timbrano la propria presenza tra le mura amiche, ma non sono adeguatamente spalleggiati dal resto dello stadio il quale, a parte rari casi, resta silente e poco partecipativo.

A far visita in Toscana arrivano dalla laguna gli ultras arancio-nero-verdi che per l’occasione vengono affiancati dai gemellati di Chioggia e soprattutto da quelli di Pistoia, presenza quest’ultima che non può passare inosservata ai padroni di casa, vista la rivalità esistente tra le due tifoserie. E infatti già nel prepartita si alzano alcuni cori offensivi tra pistoiesi ed empolesi, cori che si ripetono anche durante la partita e che poi inevitabilmente includono anche la tifoseria veneziana.

Ambiente un po’ su di giri quindi ma presenza pistoiese ampiamente annunciata, visto che nel tardo pomeriggio la squadra arancione dovrà affrontare il Prato sul neutro di Pontedera, ad un tiro di schioppo da Empoli. Quale miglior occasione per far visita ai gemellati?

Ospiti che arrivano con un contingente bello compatto, la stragrande maggioranza dei presenti sono ultras ed infatti il tifo è molto partecipativo con solamente un manipolo di persone che si sistemano ai margini del gruppo per vedersi in santa pace la partita. Compattezza e continuità sono le armi in dotazione agli ospiti, i quali infatti partono con un bel tifo fatto di cori e battimano ma anche di tanto colore, visto che un paio di bandieroni vengono tenuti alti spesso e volentieri e di tanto in tanto anche le bandiere a due aste vengono mostrate con orgoglio. Il sostegno alla squadra viene alternato a qualche coro contro i rivali, noto con interesse un coro personalizzato a mister Inzaghi e a tal proposito anche un due aste conferma il bel feeling esistente tra la tifoseria e l’ex attaccante della Nazionale.

Un paio di sciarpate, una per tempo, vanno a far da contorno ad una prova vocale sicuramente positiva: la squadra è stata sostenuta ampiamente fino al termine dell’incontro e nonostante il risultato negativo, a fine partita non sono mancati i reciproci applausi.

Empolesi che in questo pomeriggio hanno avuto il tallone d’Achille nei numeri, il tifo non è mancato ma a parte gli ultras, il resto della Maratona non ha dato l’apporto di altre occasioni. Anche in questo caso qualche bandierone ha colorato il settore caldo del tifo, ma in sostanza il sostegno è stato soprattutto un susseguirsi di battimani.

La vittoria raggiunta pur tra qualche sofferenza e il contemporaneo pareggio del Palermo a Novara, scatenano la gioia della Maratona che, al termine dell’incontro, fa festa insieme alla squadra. Un passo avanti verso quella promozione che ormai diventa un obiettivo da non fallire.

Valerio Poli