Livornesi e ternani sono stati per un periodo a braccetto sotto la sigla di “Resistenza Ultras”, progetto ideato e portato avanti da alcune tifoserie di sinistra con il fine di trasbordare la politica dagli stadi alle piazze e sulle strade. Striscioni, sciarpe d’ordinanza, qualche manifestazione ma poi il progetto è naufragato tra molteplici problemi che hanno colpito alcune tra le tifoserie più in vista.

Sicuramente ternani e livornesi hanno pagato il proprio tributo, visto che a livello ultras stanno vivendo un periodo tra i più duri della propria storia. Conosco non bene l’attuale momento della tifoseria ternana, ma non penso di sbagliarmi nel dire che della vecchia Curva Est di un tempo resta solo il ricordo e poco più, situazione che mette un velo di tristezza perché il potenziale dei ternani è noto a tutti. Anche Livorno vive un momento di apparente sbandamento, si è autosospeso il gruppo “17 febberaio 1915” che dirigeva la curva, perciò allo stato attuale delle cose, si respira tanta improvvisazione.

Umbri che quindi offrono poco o niente oggi: a parte la presenza, il primo coro (che è un semplice “Fere Fere”) viene intonato quasi al termine del primo tempo, per il resto mutismo totale ed un paio di bandiere che vengono sventolate senza troppa frenesia. I ternani non si compattano e seguono diligentemente la partita, animandosi solamente durante alcune azioni di gioco. Evidente, e non poco, la mancanza degli ultras che avrebbero sicuramente offerto un altro spettacolo. Ma si sa, la tessera ha diviso e non poco.

Padroni di casa che si presentano con a centro curva una pezza dei gemellati dell’Olympique Marsiglia e con due striscioni, uno contro il presidente Spinelli, l’altro è “Solo per la maglia”, che già lascia intuire l’aria di contestazione dopo alcuni pessimi risultati.

Non manca però del tutto il tifo della Curva Nord, qualche coro viene lanciato da alcuni volenterosi e subito ripreso, in definitiva c’è la voglia di sostenere la squadra ed in alcuni frangenti della partita si riesce a svolgere il proprio compito in pieno. Sicuramente non si può chiedere continuità e soprattutto durante la prima frazione, i momenti di silenzio non sono rari, mentre nella ripresa il tifo si alza sia come decibel che come intensità.

Nonostante la vittoria della squadra amaranto, la Curva Nord continua ad avere nel mirino il presidente Spinelli mentre la squadra viene applaudita al termine della prova. Applausi anche dei tifosi ospiti ai propri undici che si dirigono sotto il settore per i saluti di rito.

 

Valerio Poli.